giovedì 27 agosto 2015

Guida al colloquio perfetto (2)

(Fonte: "Cosmopolitan")

Ecco alcuni consigli per far andare bene un colloquio.

1. CONTROLLA PRIMA L'INDIRIZZO
Il colloquio potrebbe svolgersi in una zona della città che non conosci bene.
Guarda sulla mappa il tragitto migliore per non arrivare in ritardo. Il top? Fai una “gita” di prova con il
cronometro per capire quanto tempo ci vuole.

2. LA MATTINA CHIAMA UNA PERSONA CHE TI VUOLE BENE
È da giorni che non fai che pensare all’appuntamento che ti aspetta: hai bisogno di distrarti per stemperare
la tensione. Inoltre, parlare con una persona cara ti dà fiducia e ti aiuta a nutrire l'autostima.

3. MENTRE ASPETTI ALLA RECEPTION...
Ricordati di spegnere il cellulare o di metterlo in modalità silenziosa.
Sarà molto improbabile che il tuo prossimo capo possa apprezzare la tua suoneria personalizzata...

4. IN ASCENSORE...
Che tu sia insieme alla receptionist o già con la persona che ti intervisterà, avviare una conversazione informale in ascensore è d’obbligo.
Sii neutro e professionale. Parla di argomenti classici e “sicuri” come il tempo e il traffico.

5. CAFFÈ: SÌ O NO?
A meno che tu non stia proprio morendo dalla voglia di berlo, se te lo offono, declina con gentilezza. Ricorda
che la caffeina è un eccitante: aumenta la frequenza cardiaca e ti fa sudare di più.

6. VIA LA BORSA / 24 ORE
Evita di metterla sulla scrivania o di tenerla sulle gambe: dai l’idea di non vedere l'ora di scappare. Trova quindi un posto adatto dove posare la borsa o la 24 ore.
E se puoi, accomodati su una sedia leggermente ad angolo, rispetto al tuo interlocutore. Alcuni studi rivelano che quando ci si siede uno di fronte all'altro si memorizza meno perché si tende a scordare ciò che è stato detto.

7. SIEDITI IN MODO ATTIVO
Assumi una postura che ti faccia apparire attivo e interessato. Ovvero, sporgiti un po’ in avanti, verso il bordo della sedia.
E non rispondere immediatamente: prenditi un attimo per far capire che ami riflettere prima di parlare.

8. RIME ANTIPANICO
Magari sei ansioso di tuo, o è l’appuntamento che ti fa agitare, fatto sta che ti viene voglia di piangere. Può succedere. La soluzione? Pensa a delle parole in rima: fa affluire il sangue ai centri analitici e verbali, invece
che a quelli emotivi, tenendo così le emozioni a freno.

(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)

Nessun commento: