Una volta definite le strategie, l'Alta Direzione provvede all'emanazione delle politiche aziendali, che rappresentano le linee guida generali, stabilite con riferimento sia ai vari livelli dell'organizzazione, sia ai possibili sub-sistemi in cui essa è suddivisa che orientano i manager nell'attività di decision-making e nella supervisione delle attività dei dipendenti.
Dato che l'azienda si può considerare come un sistema composto da diversi sottosistemi aventi specificità proprie negli obiettivi e nelle operazioni, le politiche rispondono all'esigenza di razionalizzare e coordinare le azioni dei singoli sub-sistemi per non danneggiare l'equilibrio economico-finanziario dell'azienda nel suo complesso.
I sottosistemi individuabili secondo criteri e gerarchie diverse devono essere gestiti coerentemente con gli obiettivi degli altri sottosistemi e con le strategie complessive dell'azienda.
Lo scopo delle politiche aziendali è la stabilità, la coerenza e l'omogeneità delle attività dell'organizzazione, senza comprometterne la flessibilità.
Stabilite le politiche generali, le singole funzioni possono formulare, a loro volta, le loro politiche specifiche.
In questo modo si realizza una scomposizione del sistema aziendale in sub-sistemi, altrettanto accade nella formulazione di decisioni per la scelta degli obiettivi e delle azioni necessarie per conseguirtli.
Partendo da una vision di fondo, l'azienda si costruisce una mission composta da una serie di obiettivi strategici che investono l'azienda nel suo complesso ed è a questo punto che prende avvio il processo di formulazione delle politiche.
Ne consegue che in ogni realtà aziendale si evidenziano numerose politiche sviluppate per definire indirizzi di governo specifici e per migliorare l'efficienza delle singole componenti dell'organizzazione.
Il caso più frequente è quello in cui le politiche sub sistemiche sono quelle associate alle funzioni: esse vertono su temi quali: la gestione degli approvvigionamenti, la gestione del personale, la gestione della sicurezza, le modalità di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, la qualità, la distribuzione, ecc.
Le politiche sono disposizioni permanenti che però non specificano azioni obbligatorie ma lasciano ai manager un certo margine di discrezionalità per cui devono essere di volta in volta interpretate.
La loro applicazione serve a garantire uniformità della performance, favorendone il più possibile efficienza ed efficacia.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
venerdì 16 aprile 2010
Le politiche aziendali
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento