La rivista "Riza Scienze" di agosto riportava alcuni consigli, più o meno utili e più o meno scritti bene, per parlare in pubblico.
Dato che la paura di esprimersi davanti a una platea di persone sembra sia addirittura la seconda a livello mondiale tra le fobie che spaventano l'uomo (la prima è la paura dei ragni, l'avreste mai detto?) ecco che abbiamo pensato di riproporvi i passi più interessanti del numero monotematico.
Buona lettura!
Mossa n° 1
Guadagnare il centro della scena prima di fare qualunque altra cosa
Che vi introducano o meno, che ci sia un applauso o dei fischi a farvi da cornice, guadagnate il centro della scena in silenzio.
Avanzate con passo deciso: camminate con sicurezza, ma senza correre. A meno che non vi venga naturale sorridere, non preoccupatevi di lasciar trasparire sul viso alcuna emozione. Se dovesse accadere, semplicemente non fateci caso e lasciatela andare.
Siate, per quanto possibile, naturali e neutri, come se la vostra performancenon fosse ancora iniziata. E, in effetti, non lo è: non abbiate fretta di cominciare.
Mossa° 2
Guardare negli occhi il pubblico, sorridere, salutare e..."lasciarsi giudicare"
Una volta guadagnato il centro della scena, rimanendo fermi sul posto, sfoderate un sorriso e guardate le persone che formano il vostro pubblico negli occhi per quanto possibile, una alla volta.
Conclusa questa carrellata di sguardi, salutate con una formula immediata e accessibile ad esempio un semplice "Buonasera". Fatto questo rimanete in silenzio, continuando a sorridere per tre o quattro secondi e lasciate che le persone si abituino a voi, facendosi inevitabilmente un'idea, non importa quale.
Rispettando questi due semplici punti, avete appena inziato un discorso in pubblico...come un professionista.
A domani per continuare il discorso. Nel frattempo, se lo desiderate, potete dire come la pensate voi e se parlare in pubblico vi spaventi o meno.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Dato che la paura di esprimersi davanti a una platea di persone sembra sia addirittura la seconda a livello mondiale tra le fobie che spaventano l'uomo (la prima è la paura dei ragni, l'avreste mai detto?) ecco che abbiamo pensato di riproporvi i passi più interessanti del numero monotematico.
Buona lettura!
Mossa n° 1
Guadagnare il centro della scena prima di fare qualunque altra cosa
Che vi introducano o meno, che ci sia un applauso o dei fischi a farvi da cornice, guadagnate il centro della scena in silenzio.
Avanzate con passo deciso: camminate con sicurezza, ma senza correre. A meno che non vi venga naturale sorridere, non preoccupatevi di lasciar trasparire sul viso alcuna emozione. Se dovesse accadere, semplicemente non fateci caso e lasciatela andare.
Siate, per quanto possibile, naturali e neutri, come se la vostra performancenon fosse ancora iniziata. E, in effetti, non lo è: non abbiate fretta di cominciare.
Mossa° 2
Guardare negli occhi il pubblico, sorridere, salutare e..."lasciarsi giudicare"
Una volta guadagnato il centro della scena, rimanendo fermi sul posto, sfoderate un sorriso e guardate le persone che formano il vostro pubblico negli occhi per quanto possibile, una alla volta.
Conclusa questa carrellata di sguardi, salutate con una formula immediata e accessibile ad esempio un semplice "Buonasera". Fatto questo rimanete in silenzio, continuando a sorridere per tre o quattro secondi e lasciate che le persone si abituino a voi, facendosi inevitabilmente un'idea, non importa quale.
Rispettando questi due semplici punti, avete appena inziato un discorso in pubblico...come un professionista.
A domani per continuare il discorso. Nel frattempo, se lo desiderate, potete dire come la pensate voi e se parlare in pubblico vi spaventi o meno.
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