Io mi limito a riportare eh... ;)
(Fonte: "Italia Oggi")
Contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero sono le opportunità a disposizione dei giovani che vogliono crearsi un’opportunità di lavoro. Chi vuole affrontare una sfida
imprenditoriale, soprattutto se giovane, può contare su una vasta gamma di incentivi a vari livelli, sia nazionale che locale. Invitalia rappresenta sicuramente il punto di riferimento per queste misure di aiuto visto che gestisce più incentivi validi su tutto il territorio nazionale o su gran parte di esso.
Tra le misure attive per la creazione d’impresa a livello nazionale, sono operative SELFIEmployment e Smart & Start Italia. È anche possibile presentare richiesta di accesso allo strumento «Nuove imprese a tasso zero», anche se i fondi sono attualmente insufficienti per nuove domande.
SELFIEmployment è il fondo rotativo nazionale istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’incentivazione dell’autoimpiego destinato alle categorie di soggetti svantaggiati sul
mercato del lavoro. Questo strumento finanzia l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali ed è rivolto ai giovani dai 18 fino a 29 anni, iscritti al programma Garanzia Giovani, disoccupati e non impegnati in percorsi di studio, non inseriti in tirocini curriculari e/o extracurriculari (i Neet). Il Fondo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani.
I programmi di spesa finanziabili sono inclusi tra 5 mila e 50 mila euro e possono essere agevolati attraverso la concessione di finanziamenti a tasso zero non assistiti da alcuna forma di garanzia
reale /o di firma. I finanziamenti sono concessi secondo la regola comunitaria del «de minimis» ai sensi del Reg. 1407/2013. La domanda può essere inviata esclusivamente online, attraverso
la piattaforma informatica di Invitalia, con modalità a sportello. Al 1° gennaio 2017, dopo pochi mesi dall’avvio, sono state finanziate 75 iniziative per un’agevolazione concessa pari a 2,4 milioni
di euro.
Nuove imprese a tasso zero è un’agevolazione a beneficio dei giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e delle donne che vogliono avviare una micro o piccola impresa.
Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e finanziano progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro e prevedono un finanziamento a tasso zero della durata massima di otto anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali. Le imprese devono garantire la rimanente copertura finanziaria e realizzare gli investimenti entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
Sono finanziabili le iniziative per la produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, il commercio di beni e servizi e il turismo.
Possono essere ammessi anche i progetti nei seguenti settori, considerati di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile: filiera turisticoculturale, intesa come attività per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché per il
miglioramento dei servizi di ricettività e accoglienza e innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali o soddisfano nuovi bisogni sociali. La presentazione del business plan e della documentazione avviene esclusivamente online, attraverso
la piattaforma informatica di Invitalia.
Attualmente le risorse finanziarie assegnate a questa misura non sono sufficienti a coprire il fabbisogno potenziale delle domande presentate ed è stata quindi sospesa l’attività di valutazione delle richieste risultate potenzialmente eccedenti. Tuttavia lo sportello di presentazione delle
domande rimane aperto e in caso di ulteriori stanziamenti l’attività di valutazione delle domande riprenderà.
Al 1° gennaio 2017, risultano finanziate 143 iniziative per un’agevolazione concessa pari a 35 milioni di euro.
Smart & Start Italia finanzia le start-up innovative. La nascita e la crescita delle start-up innovative in tutta Italia è sostenuta dallo strumento Smart & Start. Ha una dotazione complessiva di circa 200 milioni di euro e finanzia progetti con spese fino a 1,5 milioni di euro. Per accedere agli incentivi la
start-up innovativa non deve essere costituita da più di 48 mesi e deve essere di piccole dimensioni e avere sede legale e operativa in Italia.
Possono richiedere le agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, compresi i cittadini stranieri in possesso del visto startup. Le imprese devono essere
iscritte obbligatoriamente al registro delle Imprese come start up, non essere sottoposte a procedure concorsuali e in liquidazione volontaria, non devono essere in difficoltà e non devono aver ricevuto fondi e agevolazioni poi revocati per ordine del Ministero. La misura prevede un finanziamento a tasso zero da restituire entro otto anni che potrà arrivare fino al 70% dell’investimento totale, elevabile all’80% in particolari casi. Gli incentivi previsti dal programma Smart and Start, gestiti da
Invitalia, saranno operativi fino al 31 dicembre 2020. Le domande di agevolazione potranno essere presentate solo on line, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito
internet www.smartstart.invitalia.it, con modalità a sportello.
Al 1° gennaio 2017, risultano finanziate 720 iniziative per un’agevolazione concessa pari a 211 milioni di euro.
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(Fonte: "Italia Oggi")
Contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero sono le opportunità a disposizione dei giovani che vogliono crearsi un’opportunità di lavoro. Chi vuole affrontare una sfida
imprenditoriale, soprattutto se giovane, può contare su una vasta gamma di incentivi a vari livelli, sia nazionale che locale. Invitalia rappresenta sicuramente il punto di riferimento per queste misure di aiuto visto che gestisce più incentivi validi su tutto il territorio nazionale o su gran parte di esso.
Tra le misure attive per la creazione d’impresa a livello nazionale, sono operative SELFIEmployment e Smart & Start Italia. È anche possibile presentare richiesta di accesso allo strumento «Nuove imprese a tasso zero», anche se i fondi sono attualmente insufficienti per nuove domande.
SELFIEmployment è il fondo rotativo nazionale istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’incentivazione dell’autoimpiego destinato alle categorie di soggetti svantaggiati sul
mercato del lavoro. Questo strumento finanzia l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali ed è rivolto ai giovani dai 18 fino a 29 anni, iscritti al programma Garanzia Giovani, disoccupati e non impegnati in percorsi di studio, non inseriti in tirocini curriculari e/o extracurriculari (i Neet). Il Fondo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani.
I programmi di spesa finanziabili sono inclusi tra 5 mila e 50 mila euro e possono essere agevolati attraverso la concessione di finanziamenti a tasso zero non assistiti da alcuna forma di garanzia
reale /o di firma. I finanziamenti sono concessi secondo la regola comunitaria del «de minimis» ai sensi del Reg. 1407/2013. La domanda può essere inviata esclusivamente online, attraverso
la piattaforma informatica di Invitalia, con modalità a sportello. Al 1° gennaio 2017, dopo pochi mesi dall’avvio, sono state finanziate 75 iniziative per un’agevolazione concessa pari a 2,4 milioni
di euro.
Nuove imprese a tasso zero è un’agevolazione a beneficio dei giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e delle donne che vogliono avviare una micro o piccola impresa.
Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e finanziano progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro e prevedono un finanziamento a tasso zero della durata massima di otto anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali. Le imprese devono garantire la rimanente copertura finanziaria e realizzare gli investimenti entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
Sono finanziabili le iniziative per la produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, il commercio di beni e servizi e il turismo.
Possono essere ammessi anche i progetti nei seguenti settori, considerati di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile: filiera turisticoculturale, intesa come attività per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché per il
miglioramento dei servizi di ricettività e accoglienza e innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali o soddisfano nuovi bisogni sociali. La presentazione del business plan e della documentazione avviene esclusivamente online, attraverso
la piattaforma informatica di Invitalia.
Attualmente le risorse finanziarie assegnate a questa misura non sono sufficienti a coprire il fabbisogno potenziale delle domande presentate ed è stata quindi sospesa l’attività di valutazione delle richieste risultate potenzialmente eccedenti. Tuttavia lo sportello di presentazione delle
domande rimane aperto e in caso di ulteriori stanziamenti l’attività di valutazione delle domande riprenderà.
Al 1° gennaio 2017, risultano finanziate 143 iniziative per un’agevolazione concessa pari a 35 milioni di euro.
Smart & Start Italia finanzia le start-up innovative. La nascita e la crescita delle start-up innovative in tutta Italia è sostenuta dallo strumento Smart & Start. Ha una dotazione complessiva di circa 200 milioni di euro e finanzia progetti con spese fino a 1,5 milioni di euro. Per accedere agli incentivi la
start-up innovativa non deve essere costituita da più di 48 mesi e deve essere di piccole dimensioni e avere sede legale e operativa in Italia.
Possono richiedere le agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, compresi i cittadini stranieri in possesso del visto startup. Le imprese devono essere
iscritte obbligatoriamente al registro delle Imprese come start up, non essere sottoposte a procedure concorsuali e in liquidazione volontaria, non devono essere in difficoltà e non devono aver ricevuto fondi e agevolazioni poi revocati per ordine del Ministero. La misura prevede un finanziamento a tasso zero da restituire entro otto anni che potrà arrivare fino al 70% dell’investimento totale, elevabile all’80% in particolari casi. Gli incentivi previsti dal programma Smart and Start, gestiti da
Invitalia, saranno operativi fino al 31 dicembre 2020. Le domande di agevolazione potranno essere presentate solo on line, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito
internet www.smartstart.invitalia.it, con modalità a sportello.
Al 1° gennaio 2017, risultano finanziate 720 iniziative per un’agevolazione concessa pari a 211 milioni di euro.
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