lunedì 3 luglio 2017

Chiedere un aumento (2)

(Fonte: "Dirigente")

Come motivare le richieste

Bisogna  sempre  arrivare  all’incontro preparati sul proprio ruolo in azienda o su quanto si è fatto, soprattutto se riteniamo che i risultati raggiunti abbiano rappresentato un punto a favore della società. Altro aspetto fondamentale è prepararsi al futuro: cosa faremo per l’azienda? Quali idee abbiamo? Che tipo di accelerazione possiamo dare? L’orientamento al passato è corretto (soprattutto se andiamo a parlare di premi), mentre quello verso il futuro è più interessante  per  l’eventuale  aumento della parte fissa della retribuzione  e  l’investimento  che  la società deciderà di fare su di noi.


Non solo aumenti

 
Alcune aziende sono molto inclini a investire sulla formazione dei propri dipendenti e quindi può essere interessante rinunciare a un aumento di stipendio in cambio di un master che accresca le nostre competenze e dia alla società un dipendente contento e più preparato. La stessa cosa può valere per corsi di lingue straniere o coaching individuali. Entrambi molto utili ai quadri con prospettive di crescita.
Qualche multinazionale integra i pacchetti di welfare per i dipendenti che agevolano le scuole
dei figli o le attività sportive, oppure concede più ore libere.
L’auto  aziendale  resta  uno  dei benefit più usati per compensare l’aumento del pacchetto retributivo.
Una buona soluzione è un mix delle due tipologie, parte economica e benefit di altra natura. 



Domani concluderemo l'analisi riportata sulla rivista.

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