martedì 4 ottobre 2011

I consigli per chi vuole trovare lavoro

Chi di voi non vorrebbe entrare per un attimo nella testa di un head hunter (cacciatore di teste) per sapere in base a quali criteri scarta i candidati e avere così maggiori possibilità di ottenere il posto di lavoro che sogna da una vita?

Purtroppo non possiamo promettervi un viaggio nel cervello di chi decide se assumere o meno ma il "Rider's Digest" australiano ha dato moltissimi consigli per evitare almeno gli errori più comuni che commettiamo durante i primi passi del percorso di selezione.

Vediamo insieme i principali:

Curriculum, lettera di presentazione, contatti

  1. Date un'occhiata al vostro indirizzo e-mail. Se assomiglia a orsetto@hotmail.com o patty-e-luca@yahoo.com forse è il caso di sceglierne uno con un aspetto un po' più professionale per spedire il vostro curriculum.
  2. Un curriculum di 3 pagine è davvero troppo lungo. Meglio limitarsi a due, possibilmente scritte con un carattere un po' più grande dell'8!
  3. Cercate di mantenervi occupati anche con lavori temporanei perché chi è senza lavoro da più di sei mesi diventa del tutto inappetibile per i selezionatori.
  4. Evitate di stapare il curriculum su carta colorata!
  5. Se avete molti anni di esperienza, limitatevi a descrivere sul curriculum solo gli ultimi 15, riassumendo gli altri in rapidi cenni. In caso contrario sembrereste un vero e proprio dinosauro del lavoro e annoiereste chi vi sta leggendo.
  6. Scrivere una lettera di presentazione va sempre bene ma assicuratevi di riportare sul foglio i riferimenti corretti dell'azienda alla quale state inviando il CV. Sembra ssurdo ma moltissimi selezionatori lamentano di aver ricevuto lettere indirizzate ad altre organizzazioni!
  7. Quando si cerca un lavoro, l'esperienza conta fino a un certo punto. La cosa importante è aumentare le possibilità, stabilire contatti, tenere gli occhi spalancati sulle occasioni. Non serve essere qualificatissimi se non sappiamo chi sta cercando il nostro profilo.
  8. Non scrivete mai i motivi che vi spingono a lasciare l'azienda dove state lavorando. Tutti cambiano lavoro quindi non c'è bisogno di fornire dettagli a meno che non vi vengano richiesti in sede di colloquio
 Domani vedremo i consigli legati al momento specifico del colloquio.

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