Chi di voi segue QualitiAmo da molto tempo ricorderà che abbiamo proposto spesso sulle nostre pagine quesiti che fanno capo al pensiero laterale. Questo, ovviamente, non era solo un modo simpatico per coinvolgere i nostri utenti ma un tentativo di stimolare un approccio più creativo al Problem solving, rendendo i nostri lettori capaci di un "latheral thinking", ovvero di risolvere i problemi in un modo all'apperenza poco ortodosso e privo di logica ma basato sui meccanismi della percezione.
Il pensiero laterale si distingue da quello tradizionale perché:
- non è logico
- ha il compito di generare nuove idee, cioè nuovi modi di risolvere un problema
- fa salti, esplora, non segue un percorso determinato
E' importante comprendere che il pensiero laterale non sostituisce il pensiero tradizionale ma si limita a fornirgli una marcia in più, costringendoci a cambiare il nostro approccio per individuarne uno completamente nuovo.
Chi avesse voglia di rispolverare l'argomento potrà partire da questo insieme di risorse selezionato dalle nostre pagine. Buon divertimento! ;o)
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
venerdì 7 ottobre 2011
Problem solving creativo
Etichette:
problem solving
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento