Ieri abbiamo fatto un piccolo elenco di sprechi che sono spesso presenti all'interno delle nostre organizzazioni. Oggi, invece, vedremo come eliminarli. Siete pronti? ;o)
Eccovi gli esempi di sprechi presentati ieri e le possibili soluzioni:
- difettosità che richiedono una sostituzione o una rilavorazione
Fare dei test su prodotti pilota per rilevare eventuali difetti prima di iniziare la produzione
- ritardi causati da inattività e colli di bottiglia
Procedure di emergenza per la riparazione di apparecchiature e per la gestione di interruzioni
- un'eccessiva produzione non dettata dagli ordini dei clienti
Monitorare costantemente gli ordini dei clienti, al fine di evitare la sovrapproduzione (sistemi pull)
- il trasporto su lunghe distanze dei prodotti
Impianti di stoccaggio nelle vicinanze e punti di distribuzione delocalizzati
- le scorte eccessive di materie prime, semilavorati o prodotti finiti
Inventari frequenti per rilevare sovraffollamenti non intenzionali di materiali e prodotti
- le procedure troppo complicate
Semplificare le procedure!
- ignorare i suggerimenti dei collaboratori o dei clienti
Ascoltate attentamente i suggerimenti di tutti
- tempi di attraversamento troppo lunghi
Assicuratevi che il tempo di ciclo sia il più snello possibile
- spazi inutilizzati
Fate un utilizzo giudizioso di tutto lo spazio disponibile
- persone che vengono rigidamente assegnate allo svolgimento di un solo tipo di attività
"Allevare" una forza lavoro flessibile in grado di fare del multitasking in caso di emergenza
- lavorare su vari pezzi contemporaneamente e in ordine sparso
Organizzare il lavoro in modo da concentrarsi su un solo pezzo alla volta (celle produttive)
- tempi lunghi di attrezzaggio
Praticate lo SMED (ne parlava già Shigeo Shingo)
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Eccovi gli esempi di sprechi presentati ieri e le possibili soluzioni:
- difettosità che richiedono una sostituzione o una rilavorazione
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- ritardi causati da inattività e colli di bottiglia
Procedure di emergenza per la riparazione di apparecchiature e per la gestione di interruzioni
- un'eccessiva produzione non dettata dagli ordini dei clienti
Monitorare costantemente gli ordini dei clienti, al fine di evitare la sovrapproduzione (sistemi pull)
- il trasporto su lunghe distanze dei prodotti
Impianti di stoccaggio nelle vicinanze e punti di distribuzione delocalizzati
- le scorte eccessive di materie prime, semilavorati o prodotti finiti
Inventari frequenti per rilevare sovraffollamenti non intenzionali di materiali e prodotti
- le procedure troppo complicate
Semplificare le procedure!
- ignorare i suggerimenti dei collaboratori o dei clienti
Ascoltate attentamente i suggerimenti di tutti
- tempi di attraversamento troppo lunghi
Assicuratevi che il tempo di ciclo sia il più snello possibile
- spazi inutilizzati
Fate un utilizzo giudizioso di tutto lo spazio disponibile
- persone che vengono rigidamente assegnate allo svolgimento di un solo tipo di attività
"Allevare" una forza lavoro flessibile in grado di fare del multitasking in caso di emergenza
- lavorare su vari pezzi contemporaneamente e in ordine sparso
Organizzare il lavoro in modo da concentrarsi su un solo pezzo alla volta (celle produttive)
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