Leggete cosa scriveva Benjamin Franklin a un suo amico preoccupato di non riuscire a prendere la decisione giusta. Altro che i manuali di decision making!
Per mancanza di informazioni sufficienti non posso consigliarti che cosa decidere, ma se hai la compiacenza di leggermi posso dirti come...
Il mio modo di procedere è quello di dividere a metà un foglio di carta mediante una riga ottenendo così due colonne; sopra una delle colonne scrivo "pro" e sopra l'altra "contro". Poi, facendo tre o quattro considerazioni al giorno, colloco sotto le due differenti etichette dei brevi appunti che mi serviranno di volta in volta per la valutazione "a favore" o "contro". Dopo averli disposti in un unico formato mi sforzo di stimare i rispettivi pesi... per effettuare alla fine il bilancio... E, sebbene il peso
delle ragioni non possa essere stabilito con la precisione delle quantità algebriche, quando ciascuna di esse viene considerata in questo modo, separatamente e comparativamente, e l'intera questione mi sia ben presente, penso di poter meglio giudicare e di essere meno propenso a fare passi sconsiderati; e infatti ho trovato un notevole vantaggio nell'adottare questo tipo di equazione, in ciò che può essere chiamata algebra morale o prudenziale.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
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delle ragioni non possa essere stabilito con la precisione delle quantità algebriche, quando ciascuna di esse viene considerata in questo modo, separatamente e comparativamente, e l'intera questione mi sia ben presente, penso di poter meglio giudicare e di essere meno propenso a fare passi sconsiderati; e infatti ho trovato un notevole vantaggio nell'adottare questo tipo di equazione, in ciò che può essere chiamata algebra morale o prudenziale.
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