Tutti siamo continuamente chiamati a dare risultati, a centrare obiettivi. La domanda che vogliamo farvi oggi è: state utilizzando dei processi validi per arrivare là dove dovete o volete arrivare?
In poche parole: cosa si intende per "buoni risultati" e come si può ottenerli?
Sono molte le strade che possiamo pecorrere per arrivare ad avere buoni risultati: possiamo tentare la fortuna, possiamo imparare a gestire i numeri e a basarci su di essi o, ancora, possiamo mantenerci reattivi e seguire la moda del momento nell'ambito del management, sperando che ci porti proprio a centrare il nostro obiettivo.
Certo la strada del miglioramento dei processi è quella più auspicata da chi si occupa di Qualità ed è anche, a nostro giudizio, la più sicura.
Dunque quando un processo può essere definito un "buon" processo?
Proviamo a vedere quali elementi lo caratterizzano:
- le persone che vi lavorano sanno cos'è un processo e ne comprendono il significato fino in fondo, in tutte le sue sfumature
- si basa su ciò che vuole il cliente (interno o esterno)
- ha obiettivi e vision chiari a tutti coloro che se ne occupano
- è ben monitorato e in ogni momento si sa come è posizionato rispetto agli obiettivi
- se c'è un problema viene evidenziato subito tramite controlli visuali, strumenti poka-yoke, persone ben addestrate
- è descritto da standard che permettono di verificare quando non è sotto controllo
- quando c'è un problema all'interno del processo si utilizzano strumenti di problem solving quali il ciclo PDCA per risolverlo al più presto
- è in grado di offrire risultati ripetibili
(Leggi tutte le riflessioni dello Staff di QualitiAmo sul forum di QualitiAmo - La Qualità gratis sul web)
venerdì 14 agosto 2009
Processi e risultati: su cosa siete concentrati?
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