Recentemente ho letto un articolo che credo possa portare a molte riflessioni ed ecco perché ho deciso di condividerlo qui sul forum.
(Fonte: "Sette")
Il bias cognitivo (o distrorsione cognitiva) è un termine utilizzato in psicologia per descrivere alcuni effetti inconsci che si verificano nella mente umana e che possono portare a una distorsione percettiva, giudizi inesatti, interpretazioni illogiche, stereotipi.
(...)
Per intenderci, è quella "cosa" che qualcuno continua a definire intuito e a volte si trasforma in pregiudizio.
(...)
Qui ci limitiamo ad analizzare alcune categorie di questi automatismi mentali, che da un lato ci permettono istintivamente di prendere decisioni velocemente, superando la complessità del presente, dall'altro però ci inducono spesso in errore. O meglio, a un difetto nel giudizio che deriva da sbagli della memoria, stereotipi sociali, errori di calcolo. Conoscerli, ci può aiutare a evitare il pregiudizio.
Bias di proiezione
Avviene quando tendiamo a ritenere che la maggior parte delle persone abbia la nostra stessa opinione sulle cose.
(...)
All'eccesso diventa il bias del falso consenso, in cui si tende a credere che le persone siano sempre d'accordo con noi.
Temibilissimo in vari campi, in particolare sul lavoro, perché ci impedisce di discernere fra il "ruffiano" e il vero alleato.
Bias di conferma
Ci piacciono le persone che sono d'accordo con noi.Ecco perché frequentiamo soprattutto chi ha punti di vista e gusti simili ai nostri, O perché promuoviamo i dipendenti che dicono sempre di sì.
(...)
Completeremo il discorso domani, esaminando le altre distorsioni mentali di cui parla l'articolo.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
(Fonte: "Sette")
Il bias cognitivo (o distrorsione cognitiva) è un termine utilizzato in psicologia per descrivere alcuni effetti inconsci che si verificano nella mente umana e che possono portare a una distorsione percettiva, giudizi inesatti, interpretazioni illogiche, stereotipi.
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Per intenderci, è quella "cosa" che qualcuno continua a definire intuito e a volte si trasforma in pregiudizio.
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Qui ci limitiamo ad analizzare alcune categorie di questi automatismi mentali, che da un lato ci permettono istintivamente di prendere decisioni velocemente, superando la complessità del presente, dall'altro però ci inducono spesso in errore. O meglio, a un difetto nel giudizio che deriva da sbagli della memoria, stereotipi sociali, errori di calcolo. Conoscerli, ci può aiutare a evitare il pregiudizio.
Bias di proiezione
Avviene quando tendiamo a ritenere che la maggior parte delle persone abbia la nostra stessa opinione sulle cose.
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All'eccesso diventa il bias del falso consenso, in cui si tende a credere che le persone siano sempre d'accordo con noi.
Temibilissimo in vari campi, in particolare sul lavoro, perché ci impedisce di discernere fra il "ruffiano" e il vero alleato.
Bias di conferma
Ci piacciono le persone che sono d'accordo con noi.Ecco perché frequentiamo soprattutto chi ha punti di vista e gusti simili ai nostri, O perché promuoviamo i dipendenti che dicono sempre di sì.
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Completeremo il discorso domani, esaminando le altre distorsioni mentali di cui parla l'articolo.
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