Spesso chi racconta di non riuscire a cambiare (magari eliminando un'abitudine controproducente per la propria crescita professionale) non ha, in realtà, alcuna voglia di cambiare e non lo desidera veramente.
Ecco, dunque, che questo stato mentale gli fa vedere muri altissimi che lo separano dal cambiamento quando, in realtà, questi muri potrebbero essere buttati giù con estrema facilità.
Vediamo quali sono le espressioni più comuni di chi dice di voler cambiare (a parole) ma, in realtà, non è disposto a farlo:
"non sono abbastanza esperto per farlo..."
"non ho la formazione giusta..."
"ho un po' paura della situazione che si verrebbe a creare..."
"in fondo quello che ho già non è così male, sono abituato..."
"non sarà un lavoro che mi piace fare ma, almeno, è sicuro..."
"sono troppo stanco e stressato per dedicarmi a tutto questo ora..."
"se provassi a cambiare, cosa succederebbe alla mia vita privata? Avrei ancora tempo per me?..."
"ormai sono troppo vecchio..."
"sono ancora giovane. Ci penserò in futuro..."
"prima devo finire tutto quello che sto facendo..."
"non saprei, è rischioso..."
Ovviamente anche le organizzazioni hanno le loro frasi-tipo che indicano la mancanza di una predisposizione al cambiamento. Eccone qualcuna:
"questa organizzazione è orgogliosa della sua tradizione e della sua reputazione, costruite su basi solide e non su colpi di testa..."
"dobbiamo essere davvero convinti dei vantaggi reali prima di buttarci in questa cosa così rischiosa..."
"non fa per noi..."
"costa troppo..."
"le nostre priorità in questo momento sono altre..."
"forse funzionerebbe in un'azienda più piccola ma qui no..."
"forse funzionerebbe in un'azienda più grande ma qui no..."
"interessante. Ma mi servono altri dettagli. Ne riparleremo quando avrò chiara la situazione..."
"in un altro momento sarebbe stato bello provarci ma ora..."
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Ecco, dunque, che questo stato mentale gli fa vedere muri altissimi che lo separano dal cambiamento quando, in realtà, questi muri potrebbero essere buttati giù con estrema facilità.
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"non sarà un lavoro che mi piace fare ma, almeno, è sicuro..."
"sono troppo stanco e stressato per dedicarmi a tutto questo ora..."
"se provassi a cambiare, cosa succederebbe alla mia vita privata? Avrei ancora tempo per me?..."
"ormai sono troppo vecchio..."
"sono ancora giovane. Ci penserò in futuro..."
"prima devo finire tutto quello che sto facendo..."
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Ovviamente anche le organizzazioni hanno le loro frasi-tipo che indicano la mancanza di una predisposizione al cambiamento. Eccone qualcuna:
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"dobbiamo essere davvero convinti dei vantaggi reali prima di buttarci in questa cosa così rischiosa..."
"non fa per noi..."
"costa troppo..."
"le nostre priorità in questo momento sono altre..."
"forse funzionerebbe in un'azienda più piccola ma qui no..."
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