(Fonte: "Affari&Finanza")
La chiave del successo non risiede solo nell’adozione di tecnologie, ma nella creazione di nuove competenze digitali all’interno dell’azienda. Nel recente studio di Porsche Consulting “Digital Machinery Decoded”, il 76% degli executives intervistati su un panel di 50 produttori di macchine industriali in Germania, Svizzera ed Italia individua una maggiore esigenza di competenze digitali in
aree diverse da quelle tipicamente produttive, quali ad esempio la customer experience: l’83%
degli intervistati pensa che un ruolo chiave possa essere svolto dai “customer services” intesi come interfaccia digitale con i clienti e customer journey digitale.
Secondo la ricerca, il 79% degli executive intende inoltre investire nella creazione di competenze in aree strategiche quali nuovi prodotti digitali e servizi connessi che impattano sull’evoluzione del modello di business. «In un contesto dove la competizione è cross-settoriale - dice Josef Nierling, ad di Porsche Consulting - flessibilità e capacità di trovare soluzioni agili che consentano ai modelli di business di evolvere in sincronia con continui mutamenti di scenario sono la chiave per il successo. Per questo la capacità di stimolare la creatività all’interno dell’organizzazione e generare innovazione saranno sempre più priorità strategiche anche in settori tradizionali come quello
dei produttori di macchine industriali». Chi saprà cavalcare la rivoluzione digitale potrà ottenere simultaneamente un aumento del fatturato (dal 15 al 30%) e una riduzione nei costi operativi (dal 20 al 40%), secondo lo studio.
I produttori di macchine industriali europei, ed in particolare italiani, sono leader in termini di qualità, affidabilità e flessibilità. È una manifattura che ha saputo crescere con successo nella complessa area competitiva internazionale facendo leva sulla capacità di lavorare “su misura” mantenendo l´efficienza. Tuttavia, il vantaggio competitivo non è più sostenibile nel lungo termine
e solo chi è capace di adattarsi a scenari di mercato in continuo mutamento potrà avere successo.
La rivoluzione digitale ha già trasformato in modo radicale i media, la finanza ed il retail e oggi sta obbligando settori consolidati come l’automotive a profonde riflessioni rispetto al modello di business. Inoltre, ha creato nuove aree di business come la smart home, creando piattaforme di collaborazione cross-settoriali e opportunità anche per player di nicchia. Anche i settori tradizionali come quello dei produttori di macchine troveranno nell´innovazione la chiave del successo.
In primis, secondo Porsche Consultimg, si deve porre attenzione all’evoluzione delle aspettative dei clienti finali, sempre più orientati a un grado di personalizzazione molto spinto. Inoltre, la rapidità con la quale gli ecosistemi digitali evolvono, permette a nuovi competitordi assumere un ruolo predominante con estrema velocità, ma anche una forte collaborazione tra aziende di settori diversi. Infine, la disponibilità di nuove tecnologie a basso costo consente ai produttori di macchine industriali di ridisegnare l’eccellenza operativa.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
La chiave del successo non risiede solo nell’adozione di tecnologie, ma nella creazione di nuove competenze digitali all’interno dell’azienda. Nel recente studio di Porsche Consulting “Digital Machinery Decoded”, il 76% degli executives intervistati su un panel di 50 produttori di macchine industriali in Germania, Svizzera ed Italia individua una maggiore esigenza di competenze digitali in
aree diverse da quelle tipicamente produttive, quali ad esempio la customer experience: l’83%
degli intervistati pensa che un ruolo chiave possa essere svolto dai “customer services” intesi come interfaccia digitale con i clienti e customer journey digitale.
Secondo la ricerca, il 79% degli executive intende inoltre investire nella creazione di competenze in aree strategiche quali nuovi prodotti digitali e servizi connessi che impattano sull’evoluzione del modello di business. «In un contesto dove la competizione è cross-settoriale - dice Josef Nierling, ad di Porsche Consulting - flessibilità e capacità di trovare soluzioni agili che consentano ai modelli di business di evolvere in sincronia con continui mutamenti di scenario sono la chiave per il successo. Per questo la capacità di stimolare la creatività all’interno dell’organizzazione e generare innovazione saranno sempre più priorità strategiche anche in settori tradizionali come quello
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I produttori di macchine industriali europei, ed in particolare italiani, sono leader in termini di qualità, affidabilità e flessibilità. È una manifattura che ha saputo crescere con successo nella complessa area competitiva internazionale facendo leva sulla capacità di lavorare “su misura” mantenendo l´efficienza. Tuttavia, il vantaggio competitivo non è più sostenibile nel lungo termine
e solo chi è capace di adattarsi a scenari di mercato in continuo mutamento potrà avere successo.
La rivoluzione digitale ha già trasformato in modo radicale i media, la finanza ed il retail e oggi sta obbligando settori consolidati come l’automotive a profonde riflessioni rispetto al modello di business. Inoltre, ha creato nuove aree di business come la smart home, creando piattaforme di collaborazione cross-settoriali e opportunità anche per player di nicchia. Anche i settori tradizionali come quello dei produttori di macchine troveranno nell´innovazione la chiave del successo.
In primis, secondo Porsche Consultimg, si deve porre attenzione all’evoluzione delle aspettative dei clienti finali, sempre più orientati a un grado di personalizzazione molto spinto. Inoltre, la rapidità con la quale gli ecosistemi digitali evolvono, permette a nuovi competitordi assumere un ruolo predominante con estrema velocità, ma anche una forte collaborazione tra aziende di settori diversi. Infine, la disponibilità di nuove tecnologie a basso costo consente ai produttori di macchine industriali di ridisegnare l’eccellenza operativa.
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