Ieri abbiamo iniziato un discorso legato alle ancore di carriera, ai fattori, cioè, che ci tengono legati ad un posto di lavoro o che ci spingono a cercarne di nuovi.
Vediamo l'ultimo gruppo di ancore che ci resta da esaminare:
4) ancore di consolidamento: gli individui con quest'àncora sono soprattutto preoccupati della stabilità, sia nel senso di continuità del proprio impiego con un'organizzazione sia nel senso di non cambiare area geografica, della possibilità di "sistemarsi", stabilizzare la famiglia o integrarsi nella propria comunità
5) ancore legate all'autonomia: le persone con quest'àncora hanno compreso di essere sempre più incapaci e poco desiderose di lavorare all'interno di in una grande organizzazione e cercano di costruirsi carriere sostanzialmente autonome come quella di docente o consulente
6) ancore legate al servizio, alla dedizione o a una causa: le persone con questo tipologia di àncora sentono di avere bisogno non solo di produrre con il proprio lavoro un reddito adeguato ma anche di poter fare qualcosa con un significato in un più ampio contesto. Individui con quest'àncora hanno creato, ad esempio, imprese per l'attività di riciclo materiali, imprese no-profit, associazioni ambientali, ecc.
7) ancore legate alla sfida pura: gli individui di questo gruppo definiscono le carriere in termini di possibilità di risolvere situazioni difficili, problemi complessi e di vincere la concorrenza.
8) ancore legate allo stile di vita: questa è un'àncora più generale, legata al bisogno di stabilità del proprio percorso di vita inteso in senso più ampio della sola carriera lavorativa e fa riferimento a uno stile di vita generale, spesso di coppia, al quale non si vuole rinunciare.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
giovedì 11 marzo 2010
Carriera e percezione di sé (2)
Etichette:
carriera,
qualità carriera
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento