Approfitto dello spunto offerto dall'ultimo numero di "Informatique Business & Technologies" per parlare di quanto sia difficile concedere maggiore autonomia ai propri collaboratori per far crescere le loro competenze e aumentarne la professionalità.
Come procedere, dunque?
Selezionare i profili migliori
Personalità, esperienza, competenze, motivazione e impegno sono variabili di cui tenere conto quando si voglia aumentare l'autonomia delle persone che lavorano con noi.
Solo i collaboratori migliori sono adatti a gestire una maggiore possibilità decisionale perché sarebbe inutile proporre la stessa cosa a un lavoratore molto competente ma poco interessato a crescere in campo propfessionale.
Fissare obiettivi chiari
Obiettivi e responsabilità dovranno essere estremamente chiari perché le difficoltà legate all'empowerment nascono spesso proprio da una percezione diversa di ciò che viene richiesto ad un profilo professionale.
Un modo semplice per assicurarsi che il collaboratore abbia compreso a fondo i suoi doveri è quello di chiedergli di riassumerveli.
Instaurare un clima di collaborazione
Stimolare lo spirito di squadra è un buon sistema per portare le persone ad assumersi le proprie responsabilità.
Quando vedete qualcuno del vostro gruppo in difficoltà, provate ad indirizzarlo verso un collega che possa dargli una mano.
Aiutate i più stressati a crescere piano, piano
Alcune persone, pur desiderose di crescere, potrebbero stressarsi enormemente davanti a un nuovo carico di responsabilità.
Andate per gradi e aumentate l'autonomia di questi collaboratori un po' alla volta, in modo da farli crescere lentamente, permettendo loro di abituarsi alle nuove responsabilità.
Assicurate un appoggio costante
Qualunque sia il livello di autonomia accordato, assicuratevi sempre di essere presenti ogni volta che un vostro uomo avrà bisogno di voi.
Seguite discretamente l'andamento delle attività che avete affidato ai collaboratori e chiedete puntualmente di essere tenuti informati su come stanno andando le cose.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Come procedere, dunque?
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Solo i collaboratori migliori sono adatti a gestire una maggiore possibilità decisionale perché sarebbe inutile proporre la stessa cosa a un lavoratore molto competente ma poco interessato a crescere in campo propfessionale.
Fissare obiettivi chiari
Obiettivi e responsabilità dovranno essere estremamente chiari perché le difficoltà legate all'empowerment nascono spesso proprio da una percezione diversa di ciò che viene richiesto ad un profilo professionale.
Un modo semplice per assicurarsi che il collaboratore abbia compreso a fondo i suoi doveri è quello di chiedergli di riassumerveli.
Instaurare un clima di collaborazione
Stimolare lo spirito di squadra è un buon sistema per portare le persone ad assumersi le proprie responsabilità.
Quando vedete qualcuno del vostro gruppo in difficoltà, provate ad indirizzarlo verso un collega che possa dargli una mano.
Aiutate i più stressati a crescere piano, piano
Alcune persone, pur desiderose di crescere, potrebbero stressarsi enormemente davanti a un nuovo carico di responsabilità.
Andate per gradi e aumentate l'autonomia di questi collaboratori un po' alla volta, in modo da farli crescere lentamente, permettendo loro di abituarsi alle nuove responsabilità.
Assicurate un appoggio costante
Qualunque sia il livello di autonomia accordato, assicuratevi sempre di essere presenti ogni volta che un vostro uomo avrà bisogno di voi.
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