Su "Business & Technologies" abbiamo trovato qualche consiglio per reagire alle critiche fatte in pubblico durante una riunione.
Riporto qualche stralcio dell'articolo, sperando che vi possa essere utile.
Come prima cosa, non accettate di farvi massacrare pubblicamente da un manager che ha le idee poco chiare su come si debbano gestire le risorse umane.
Nel caso di un attacco diretto in pubblico, dunque, spiegate bene che siete disponibili a parlare delle vostre ragioni ma che lo farete davanti alle persone interessate e solamente al termine della riunione che non è stata certo convocata con la motivazione di ascoltare voi.
Procedere in questo modo permetterà anche al vostro interlocutore di calmarsi, o almeno così si spera.
Nel caso di una reazione maleducata, comunque, sottolineate sempre in maniera ferma che urlare, agitarsi e imprecare non risolverà il problema e che, in ogni caso, affronterete la situazione solamente quando il vostro interlocutore si sarà calmato. Ricordate che, anche in caso di errore da parte vostra, una reazione isterica da parte di capi o colleghi non è assolutamente giustificata.
Non cadete nemmeno nella tentazione di rispondere con la stessa maleducazione perché passereste dalla parte del torto.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
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Nel caso di un attacco diretto in pubblico, dunque, spiegate bene che siete disponibili a parlare delle vostre ragioni ma che lo farete davanti alle persone interessate e solamente al termine della riunione che non è stata certo convocata con la motivazione di ascoltare voi.
Procedere in questo modo permetterà anche al vostro interlocutore di calmarsi, o almeno così si spera.
Nel caso di una reazione maleducata, comunque, sottolineate sempre in maniera ferma che urlare, agitarsi e imprecare non risolverà il problema e che, in ogni caso, affronterete la situazione solamente quando il vostro interlocutore si sarà calmato. Ricordate che, anche in caso di errore da parte vostra, una reazione isterica da parte di capi o colleghi non è assolutamente giustificata.
Non cadete nemmeno nella tentazione di rispondere con la stessa maleducazione perché passereste dalla parte del torto.
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