Le iniziative di stampo "lean" servono a "pulire" i vostri processi, esattamente come pulireste la casa in cui abitate per presentarla al meglio a possibili compratori.
Vendere il vostro business quotidiano, infatti, non è molto diverso. Ripulire le costose inefficienze della vostra azienda, eliminare il disordine quotidiano, smaltire le scorte in eccesso e archiviare le pratiche che sono in giro da troppo tempo prima o poi darà i suoi frutti, questo è certo.
Ci sono due iniziative lean, in particolare, che potranno aiutarvi a ripulire i vostri processi:
1. Value Stream Mapping
Si parte dal processo che si desidera migliorare e si procede con una sua mappatura reale in grado di descrivere come si lavora.
A questo punto, cercate di ottenere un feedback dalle persone che lavorano sul processo per mettere in evidenza eventuali carenze operative. Individuate le problematiche, potete iniziare a cercare la soluzione e a costruire un piano per il miglioramento, la sua attuazione e il monitoraggio dei risultati
2. Focus su quattro aree chiave
Una delle sfide maggiori per chi cerca un approccio più snello è individuare un punto di partenza, soprattutto se il disordine a livello operativo va avanti da anni.
Ci sono quattro aree chiave dalle quali è possibile partire:
● ridurre le perdite derivanti dai prodotti resi;
● determinare i costi degli scarti;
● analizzare il valore aggiunto delle fasi dei processi ed eliminare i passaggi inutili;
● quantificare i costi di rilavorazione dei prodotti difettosi
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Vendere il vostro business quotidiano, infatti, non è molto diverso. Ripulire le costose inefficienze della vostra azienda, eliminare il disordine quotidiano, smaltire le scorte in eccesso e archiviare le pratiche che sono in giro da troppo tempo prima o poi darà i suoi frutti, questo è certo.
Ci sono due iniziative lean, in particolare, che potranno aiutarvi a ripulire i vostri processi:
1. Value Stream Mapping
Si parte dal processo che si desidera migliorare e si procede con una sua mappatura reale in grado di descrivere come si lavora.
A questo punto, cercate di ottenere un feedback dalle persone che lavorano sul processo per mettere in evidenza eventuali carenze operative. Individuate le problematiche, potete iniziare a cercare la soluzione e a costruire un piano per il miglioramento, la sua attuazione e il monitoraggio dei risultati
2. Focus su quattro aree chiave
Una delle sfide maggiori per chi cerca un approccio più snello è individuare un punto di partenza, soprattutto se il disordine a livello operativo va avanti da anni.
Ci sono quattro aree chiave dalle quali è possibile partire:
● ridurre le perdite derivanti dai prodotti resi;
● determinare i costi degli scarti;
● analizzare il valore aggiunto delle fasi dei processi ed eliminare i passaggi inutili;
● quantificare i costi di rilavorazione dei prodotti difettosi
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