La Lean manufacturing o Produzione snella ha poche parole chiave che, se ben analizzate, ci possono aiutare a comprendere meglio i principi su cui essa si basa.
La prima parola è "valore". Il termine "valore", riferito ad un prodotto o ad un servizio, indica ciò che il cliente è disposto a pagare. Ai clienti non importa quanto voi abbiate lavorato duramente per raggiungere un certo traguardo o quale tecnologia abbiate usato.
Essi valutano il vostro prodotto o il vostro servizio semplicemente considerando quanto rispondano ai loro requisiti, espliciti o impliciti.
Ai clienti non piace pagare i difetti che siete riusciti ad individuare e ad eliminare e che vi sono costati tempo e denaro.
Provate a farvi una semplice domanda: perché un prodotto di qualità deve costare di più rispetto ad uno non di qualità? In teoria, dovrebbe costare meno, dato che non dobbiamo cercarvi difetti.
In realtà, invece, ci siamo abituati a considerare "di qualità" un prodotto che è stato controllato e che risulta privo di difettosità perché i difetti sono stati eliminati durante il ciclo produttivo. Per forza ci costa di più se dietro c'è molto lavoro in più!
Questo modo di ragionare va contro ai principi della Produzione snella che prevede, invece, di evitare a monte ogni difettosità per rendere l'intero flusso produttivo più snello e più fluido.
(Leggi tutte le riflessioni dello Staff di QualitiAmo sul forum di QualitiAmo - La Qualità gratis sul web)
lunedì 13 luglio 2009
Lean manufacturing: il valore
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