Settimo e ultimo appuntamento con la leadership e i suoi principi speigati da Howard Behar, ex senior executive di Starbucks.
Il grande rumore e le piccole voci
I luoghi di lavoro sono pieni di rumori.
I rumori più fastidiosi sono quelli prodotti dall'"Ego" delle persone che dice loro cosa fare, come atteggiarsi, come comportarsi.
Tutto questo "rumore" porta spesso a confondere apparenza e sostanza e a creare dei falsi leader che riescono a farsi ascoltare semplicemente perché urlano più forte degli altri.
Guidare le persone, però, significa essere responsabili per loro e non perdere mai di vista un pizzico di umiltà.
Non date retta alle sirene che vi sussurrano che voi potete fare ciò che vi è stato richiesto senza alcun problema ma ascoltate quella piccola vocina interiore che vi ricorda che ora avete un titolo, un buono stipendio ma ancora tante cose da imparare anche dagli altri.
Ricordate i vostri successi ma non dimenticate mai, nemmeno per una attimo, anche tutte le volte in cui avete sbagliato o avete peccato per troppa superbia.
Prediligete le persone che hanno voglia di imparare piuttosto di quelle che pensano solo di insegnare agli altri.
Sviluppate e fate crescere i leader del futuro, circondatevi di persone che possano supportarvi e insegnarvi qualcosa.
Il "rumore" di fondo che troviamo nelle nostre organizzazioni quando entriamo la mattina è quello che ci dà energia e che ci comunica la passione ma non dimentichiamo mai di dar retta anche alle piccole voci dentro di noi che ci parlano di valori, di rispetto e di fiducia.
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giovedì 24 giugno 2010
I principi della leadership (7)
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