Sul numero di giugno di "Quality Progress" ho letto la lettera di un collega che chiedeva agli esperti della rivista come comportarsi nel caso in cui, durante la riunione di chiusura di un audit, la persona auditata rifiutasse di accettare il report delle non conformità segnalate durante la verifica ispettiva.
Il primo consiglio, naturalmente, è fare in modo che le singole non conformità vengano evidenziate e spiegate già durante l'audit, non appena se ne dovesse prendere coscienza, in modo da non farle risultare una sorpresa al momento della presentazione del report.
Questo modo di procedere, tra l'altro, permette alla persona auditata di capire bene la situazione ed, eventualmente, di spiegarsi meglio chiarendo la situazione e producendo le prove di ciò che afferma.
E' anche vero, però, che la non conformità può essere rifiutata per altri motivi e oggi e domani li vedremo insierme così come sono stati ricordati dagli esperti di "Quality Progress".
Il rilievo si riferisce ad un ambito esterno a quello specificato nell'audit
Può succedere, ad esempio, in un audit presso un fornitore quando il verificatore riscontra qualcosa che non va ma che va al di là di quanto pattuito e specificato nei requisiti contrattuali oppure quando, in una verifica interna, il problema evidenziato non ricade sotto la diretta responsabilità della persona auditata.
La non conformità prevede una soluzione che non fornisce valore aggiunto
Ad esempio, ricreare a posteriori moduli che non sono stati compilati precedentemente potrebbe essere semplicemente tempo perso. Ovviamente, però, dipende dalle singole situazioni.
Questo punto è interessante e mi piacerebbe sapere come lo affrontereste nella realtà.
La persona auditata non può prendersi la responsabilità di accettare le non conformità segnalate
Un collega giovane o che si trova molto in basso nella catena gerarchica dell'organizzazione potrebbe avere paura delle conseguenze che potrebbero insorgere accettando le non conformità segnalate durante l'audit.
La NC è scritta male, poco chiara e non specifica bene quale sia la problematica evidenziata
In questo caso è difficile che la persona auditata accetti una simile segnalazione perché, spesso, non riesce a coglierne l'essenza.
Domani completeremo la lista di situazioni che possono portare alla mancata accettazione di una non conformità segnalata in sede di audit. Nel frattempo, qualcuno di voi ha mai avuto uno dei problemi citati sopra? Se sì, come l'ha affrontato?
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Il primo consiglio, naturalmente, è fare in modo che le singole non conformità vengano evidenziate e spiegate già durante l'audit, non appena se ne dovesse prendere coscienza, in modo da non farle risultare una sorpresa al momento della presentazione del report.
Questo modo di procedere, tra l'altro, permette alla persona auditata di capire bene la situazione ed, eventualmente, di spiegarsi meglio chiarendo la situazione e producendo le prove di ciò che afferma.
E' anche vero, però, che la non conformità può essere rifiutata per altri motivi e oggi e domani li vedremo insierme così come sono stati ricordati dagli esperti di "Quality Progress".
Il rilievo si riferisce ad un ambito esterno a quello specificato nell'audit
Può succedere, ad esempio, in un audit presso un fornitore quando il verificatore riscontra qualcosa che non va ma che va al di là di quanto pattuito e specificato nei requisiti contrattuali oppure quando, in una verifica interna, il problema evidenziato non ricade sotto la diretta responsabilità della persona auditata.
La non conformità prevede una soluzione che non fornisce valore aggiunto
Ad esempio, ricreare a posteriori moduli che non sono stati compilati precedentemente potrebbe essere semplicemente tempo perso. Ovviamente, però, dipende dalle singole situazioni.
Questo punto è interessante e mi piacerebbe sapere come lo affrontereste nella realtà.
La persona auditata non può prendersi la responsabilità di accettare le non conformità segnalate
Un collega giovane o che si trova molto in basso nella catena gerarchica dell'organizzazione potrebbe avere paura delle conseguenze che potrebbero insorgere accettando le non conformità segnalate durante l'audit.
La NC è scritta male, poco chiara e non specifica bene quale sia la problematica evidenziata
In questo caso è difficile che la persona auditata accetti una simile segnalazione perché, spesso, non riesce a coglierne l'essenza.
Domani completeremo la lista di situazioni che possono portare alla mancata accettazione di una non conformità segnalata in sede di audit. Nel frattempo, qualcuno di voi ha mai avuto uno dei problemi citati sopra? Se sì, come l'ha affrontato?
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