L'FMEA, così come la conosciamo, non è altro che l'archetipo dell'azione preventiva.
Solitamente, viene associata allo sviluppo di un nuovo prodotto e a variazioni nella progettazione ma sappiamo che alcuni schemi di certificazione richiedono l'FMEA come uno step addirittura obbligatorio all'interno del piano di sviluppo della progettazione.
Per poter svolgere un'FMEA occorre farsi domande di questo genere:
Chi tra voi è abituato ad utilizzare l'FMEA l'ha mai analizzata da questo punto di vista?
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Solitamente, viene associata allo sviluppo di un nuovo prodotto e a variazioni nella progettazione ma sappiamo che alcuni schemi di certificazione richiedono l'FMEA come uno step addirittura obbligatorio all'interno del piano di sviluppo della progettazione.
Per poter svolgere un'FMEA occorre farsi domande di questo genere:
- "cosa potrebbe non funzionare relativamente a questo nuovo prodotto?"
- "Come potrebbe accadere questo malfunzionamento?"
- "Quali sarebbero i rischi se si verificasse il malfunzionamento?"
- "Occorrono misure per limitare i rischi o per eliminarli completamente?"
- "Quali sono altri problemi potenziali che potrebbero insorgere in caso di malfunzionamento?"
- "Questi nuovi problemi potrebbero avere ricadute altrove?"
Chi tra voi è abituato ad utilizzare l'FMEA l'ha mai analizzata da questo punto di vista?
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