La vostra immagine di manager è molto importante per l'organizzazione per la quale lavorate.
Come tutelarla, dunque? E' molto semplice: cercando di essere corretti, onesti e sempre credibili.
Le organizzazioni di successo sono quelle in cui manager e collaboratori lavorano gomito a gomito per il bene comune, quelle dove si trovano relazioni amichevoli, scambi continui di idee.
Al contrario, le aziende dove vige la legge della paura e quella del più forte, quelle in cui si teme sempre di essere accoltellati alla schiena non riusciranno mai a sviluppare lo spirito di squadra necessario per soddisfare al meglio i clienti.
Bando, dunque, alla figura autoritaria che non sbaglia mai, al manager che non accetta consigli dai collaboratori, a colui che cerca in tutti i modi di far pesare la propria condizione privilegiata e che usa termini difficili per ostentare la propria istruzione e per non farsi comprendere da chi lavora con lui.
La gente deve riconoscere in voi una persona che è capo perché se l'è meritato e deve vedere, prima di tutto, l'uomo (o la donna) che si nasconde dietro alla maschera del "capo".
Ricordatevi che siete persone prima di essere manager e che i comportamenti più criticati saranno proprio quelli che sembrano dimenticare questa semplicissima cosa.
Siate accessibili per i vostri uomini, sondatene gli umori, cercate di conoscerli quasi come conoscete voi stessi: solo così riuscirete a creare un gruppo coeso e dalle performance invidiabili. Non è un compito facile ma non siete stati assunti per svolgere un compito facile, ricordatevelo.
sabato 7 giugno 2008
Come diventare un buon manager: tutelare la propria immagine
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