Le persone detestano vedere che il loro tempo viene sprecato. Come manager avete la responsabilità e il dovere di assicurare ai vostri collaboratori che siete in grado di gestire al meglio i progetti e le relative tempistiche, garantendo che nessuno si troverà a fare due volte lo stesso lavoro o ad avere un carico di cose da fare talmente grande da non riuscire a portarlo a termine nel modo migliore.
Come regola generale, quando affidate un progetto a qualcuno, dategli un po' più di tempo di quello che stimate possa servire, servirà per non mettergli troppa pressione addosso, soprattutto le prime volte. Col tempo imparerete a conoscere meglio i vostri uomini e saprete esattamente in quanto tempo riusciranno a portare a termine una certa attività.
Incoraggiate la libera iniziativa e lasciate che le persone proseguano nel loro lavoro come meglio credono. Chiedete solo degli aggiornamenti costanti sul progetto per assicurarvi che si stia andando nella giusta direzione. Non è detto che il vostro modo di fare le cose sia il migliore, lasciate spazio anche alle idee altrui.
Un ultimo consiglio? Cercate di tirare fuori il meglio dalle persone che vi circondano e dal tempo che passano in azienda. Ricordate che un'azienda come Google, ad esempio, permette alle persone che lavorano per lei di impiegare il 20% del tempo in progetti che stanno loro particolarmente a cuore, in modo che possano tirare fuori davvero il meglio da sé.
mercoledì 18 giugno 2008
Come diventare un buon manager: utilizzate bene il tempo dei vostri collaboratori
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