Le decisioni di investimento generano effetti sulle restanti decisioni finanziarie. Si tratta, pertanto, di decisioni complesse, la cui valutazione richiede un esame a 360 gradi dell’iniziativa.
In altri termini, prima di avviare un progetto occorre verificare sempre l’esistenza della coerenza tra missione e obiettivi aziendali da un lato e investimento che si vuole intraprendere dall’altro. Quest’ultimo, in effetti, deve permettere all’impresa di contribuire al raggiungimento di tali obiettivi, nel rispetto della missione suddetta.
A volte, l’impresa può addirittura decidere di avviare progetti non economici (almeno in termini previsionali) in quanto non avviarli potrebbe significare perdite ancora peggiori (di redditività, di quota di mercato, di immagine ecc.), anche se non quantificabili con sufficiente attendibilità.
Un investimento può essere definito come un esborso di risorse monetarie al quale seguono dei flussi anch’essi monetari.
Gli elementi base per la classificazione degli investimenti sono:
I profili di analisi delle decisioni di investimento sono, invece, i seguenti:
Domani continueremo il discorso esaminando insieme il processo di capital budgeting.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)