mercoledì 25 novembre 2009

Un bravo manager

E' una cosa estremamente triste che molti di coloro che all'interno delle nostre organizzazioni ricoprono i posti chiave non siano, in realtà, adatti a fare i manager o ad avere la responsabilità della gestione di altre persone.

E' ugualmente triste che anche coloro che avrebbero le capacità per fare bene e per essere un valido supporto nell'ambiente di lavoro, non siano messi nelle condizioni di poter lavorare al meglio perché non trovano il giusto appoggio nel superiore o la formazione e le informazioni necessarie per riuscire ad adempiere ai propri compiti in maniera brillante .

In un articolo ricco di spunti, McCrimmon scrive per Suite101.com  che "I manager davvero validi non sono dei semplici esecutori ma mettono gli altri in grado di fare le cose da soli. Aiutano, infatti, i loro collaboratori a lavorare cercando di essere per loro dei maestri, dei supporter, delle persone che li fanno crescere e che li stimolano in continuazione".

C'è forse una definizione migliore di ciò che significhi essere un manager?

Essere un bravo manager vuol dire mettersi nella posizione di risolvere i problemi, diventare il punto di riferimento per coloro che sono in difficoltà o che hanno qualche questione da risolvere.

Se volete che i vostri collaboratori abbiano fiducia in voi e vi considerino un leader, cercate di essere presenti quando avranno bisogno di voi. Limitarsi a passare la palla e non farsi carico di certe situazioni, significa perdere il rispetto di coloro che lavorano con noi e fare in modo che diventino degli insoddisfatti.

Ricordatelo: sono troppi i manager che si preoccupano di fare colpo sul proprio boss e di centrare gli obiettivi a loro affidati senza coinvolgere in pieno i collaboratori per paura, un domani, di essere messi da parte o per semplice incapacità.

(Leggi tutte le riflessioni dello Staff di QualitiAmo sul forum di QualitiAmo - La Qualità gratis sul web)

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