lunedì 25 agosto 2008

Un consiglio ai vertici che vogliono implementare un SGQ

Quando i vertici di un'organizzazione decidono di avviare un progetto Qualità, è fondamentale che il team di collaboratori sia a conoscenza delle aspettative che ha il management.

Obiettivi inconsistenti, troppo vaghi o non chiari impediranno sempre la buona riuscita del progetto.

Un Sistema di Gestione della Qualità si basa sulla capacità di organizzare una comunità come, ad esempio, un'azienda e di focalizzare tutte le persone sul fare bene le cose a vantaggio della clientela e dell'utenza.

Un SGQ ben pianificato può essere considerato come una mappa per esplorare un nuovo territorio: senza una cartina di riferimento come faremmo a muoverci con sicurezza? Ecco, la Qualità serve proprio a questo: a darci confidenza nel gestire situazioni che sono già capitate o che potrebbero capitare.

Implementare un Sistema Qualità, però, non è una cosa semplice. Possono servire mesi o anche anni prima che il Sistema sia del tutto a punto. Occorre, ad esempio, decidere chi guiderà il progetto e poi dare a questa persona tutto il tempo e gli strumenti necessari, senza trascurare l’appoggio incondizionato da parte della Direzione che servirà a sostenere un cambiamento sostanziale come questo.

Parte dell’implementazione del progetto, infine, prevede tutte le azioni necessarie per far sapere alle persone cosa vi aspettate da questo nuovo modo di fare e a quali prospettive andrà incontro l'organizzazione.
Ad esempio, sarà molto utile alla buona riuscita del piano assegnare chiare scadenze e pianificarle anticipatamente in modo che risultino avere un senso e non essere state buttate giù a caso su un foglio di carta.

Affidare nuovi compiti alle persone senza fornire loro una guida e senza preventivare per bene il tempo necessario per portarli a termine è la strada migliore per condannare l’intero progetto all’insuccesso.

Pianificazione e buona comunicazione dovranno diventare le paroile d'ordine di qualunque Sistema Qualità.

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