Negli ultimi anni gli studi sulle organizzazioni hanno un po' cambiato
anche in Italia il modo di guardare alle aziende ed esaminarle dal punto di vista dei loro processi è diventato più comune e persino accettabile anche per quelle realtà meno evolute e più ripiegate su loro stesse.
Si è verificato più volte, infatti, che un'organizzazione che lavori secondo le proprie aree funzionali e non tramite processi trasversaliavesse bisogno di molte più risorse e di molto più tempo per fare le stesse cose di una realtà ben organizzata per processi.
Un'organizzazione che lavora per processi, infatti, ha bisogno di guardare l'intero suo "funzionamento" attraverso gli occhi dei clienti e di seguire i flussi del lavoro attraverso tutte le diverse aree con la stessa facilità perché deve diventare in grado di lavorare come se fosse un tutt'uno. In aggiunta a questo, un'organizzazione orientata ai processi dovrà far crescere al proprio interno manager in grado di essere responsabili dell'intero processo e capaci di seguirne il flusso lungo le diverse aree funzionali. Questo significa aumentare il potere dei singoli proprietari dei processi e creare legami stretti tra i diversi reparti.
L'organizzazione orientata ai processi ha una serie di vantaggi rispetto a quella funzionale:
Lunedì esamineremo insieme la struttura di un processo.
(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)
Si è verificato più volte, infatti, che un'organizzazione che lavori secondo le proprie aree funzionali e non tramite processi trasversaliavesse bisogno di molte più risorse e di molto più tempo per fare le stesse cose di una realtà ben organizzata per processi.
Un'organizzazione che lavora per processi, infatti, ha bisogno di guardare l'intero suo "funzionamento" attraverso gli occhi dei clienti e di seguire i flussi del lavoro attraverso tutte le diverse aree con la stessa facilità perché deve diventare in grado di lavorare come se fosse un tutt'uno. In aggiunta a questo, un'organizzazione orientata ai processi dovrà far crescere al proprio interno manager in grado di essere responsabili dell'intero processo e capaci di seguirne il flusso lungo le diverse aree funzionali. Questo significa aumentare il potere dei singoli proprietari dei processi e creare legami stretti tra i diversi reparti.
L'organizzazione orientata ai processi ha una serie di vantaggi rispetto a quella funzionale:
- l'individuazione del responsabile di ogni processo che sarà, dunque, responsabile non solo di un'attività o di una serie di attività ma del loro risultato complessivo;
- la possibilità per ogni responsabile di processo di seguire il flusso del lavoro lungo le diverse aree funzionali;
- la rimozione dei confini e delle terre di nessuno tra i diversi dipartimenti;
- la minimizzazione dei conflitti e delle incomprensioni tra i lavoratori delle diverse aree aziendali;
- la promozione della cooperazione tra i i lavoratori dei diversi dipartimenti e la crescita di ognuno di essi per riuscire a capire il flusso del lavoro dal punto di vista del cliente
Lunedì esamineremo insieme la struttura di un processo.
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