mercoledì 5 settembre 2012

Il fattore "wow" (2)

Ieri abbiamo introdotto il "fattore wow" ma come si fa a riprodurlo e a far sì che accada più spesso in modo da farci crescere come lavoratori e professionisti?
La risposta è semplice: credendoci.

Credendo in noi stessi si può evitare di sperare per il meglio e di lasciare che le cose capitino per caso e si può - invece - provare a visualizzare noi stessi nel pieno di un momento wow.


La pratica è molto importante: impegnatevi come se il compito che dovete svolgere potesse far capire a tutti che siete in uno dei vostri momenti migliori e provate a riprodurre quella sensazione. Non sarà facile e forse non riuscirete a raggiungere le vette toccate in passato ma avrete il vantaggio di rendere "quotidiano" qualcosa che è straordinario, seppure senza raggiungere i livelli delle vostre giornate migliori.

La prima cosa da fare è credere in noi stessi. Dovremo, poi, prenderci un bel po' di tempo per lavorare sull'attività che dobbiamo svolgere e chiedere aiuto a chi si impegna a farci crescere professionalmente per verificare i nostri progressi che saranno lenti ma costanti.


Non si può credere di poter fare bene qualcosa fino a quando non si dispone di quel momento improvviso di fiducia in noi stessi che ci porta a fare un primo passo verso qualcosa di straordinario. Ecco...il segreto sta tutto qua: sforzarsi di ricreare quella fiducia.
Una volta che avremo "assaggiato" quella sensazione ineguagliabile di potere, sarà difficile dimenticarla e avremo voglia di riprodurla ancora e ancora.


Per costruire fiducia in noi stessi è fondamentale sapere fare bene le nostre cose e cercare di lavorare con persone capaci di darvci un feedback onesto ma anche di farci sentire bene con noi stessi. 

 Dunque: pratica, pratica, pratica. Questo è l'unico modo per essere sempre all'altezza di un "wow!"
 
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