martedì 7 giugno 2016

Mitigare i rischi (2)

Come si suddivide il processo di "containment" (contenimento)?
Come abbiamo anticipato ieri, ci sono due momenti ben distinti:
  1. contenimento vero e proprio: consiste nell'insieme di azioni tese a controllare se nei prodotti finiti e in quelli in corso di lavorazione ci siano o meno altri prodotti non conformi. Occorre assicurare che tutte le parti potenzialmente non conformit vengano identificate e ispezionate. Il contenimento vero e proprio consiste nella segregazione delle parti non conformi che devono essere ben separate da quelle conformi. Attenzione! Se è vero che le verifiche vanno estese a TUTTI i prodotti, è anche vero che i test possono limitarsi solamente alla parte di prodotto nella quale è emersa la non conformità
  2. correzione della difettosità: questa seconda parte dell'azione di containment serve ad assicurarsi che non ci siano parti che stanno per essere lavorate e che sono potenzialmente esposte a diventare nuove parti non conformi. Se così fosse, occorre correggere immediatamente il processo in modo da non esporsi al rischio di nuove non conformità. Può trattarsi di una correzione momentanea, in attesa di studiare per bene le cause che hanno portato a sviluppare non conformità, ma la cosa importante è che non vengano prodotti (e, peggio ancora, spediti al cliente) nuovi pezzi non conformi. Una correzione semplicissima potrebbe essere quella di bloccare la produzione in attesa di capire cosa sta succedendo
Solamente dopo queste due fasi si può procedere a cercare la causa che ha scatenato la difettosità.

Facciamo ora un esempio pratico facile da capire. Poniamo di avere un'auto con una gomma a terra.
La prima cosa da fare, naturalmente, è correggere la difettosità cambiando la ruota (correzione).
La seconda che sarebbe bene fare è un'operazione di contenimento che consiste nel controllare se le altre tre ruote abbiano o meno dei problemi per decidere cosa fare quando ci fermeremo a comprare una nuova ruota da sostituire a quella di scorta che abbiamo utilizzato.

Solamente dopo aver fatto tutto questo, potrete iniziare a chiedervi quale sia stata la causa che vi ha portato ad avere una gomma a terra e a decidere se, in futuro, si possa in qualche modo evitare.

Tutto chiaro?

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