martedì 4 ottobre 2016

La leadership femminile


(Fonte: "D")

Le previsioni del World Economic Forum non sono incoraggianti: considerato che negli ultimi 10 anni il divario economico tra donne e uomini si è ridotto solo del 3%, ce ne vorranno altri 118 per arrivare alla sospirata parità di genere.
Il divario economico, ovviamente, riflette anche il livello di potere - o presenza - che le donne hanno raggiunto nelle aziende (...) con le solite nazioni scandinave in testa alle classifiche e l'Italia al 41esimo posto su 145 Stati (...)

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Dalla Global Win Conference (...) emerge come il 70% rietenga che i vertici aziendali siano pronti a riconoscere la leadership alle donne (nel 2009 era il 54%)
E' cambiato soprattutto l'approccio al work-life balance: se nel 2009 il 73% delle donne dichiarava di dedicare il 60% del tempo al lavoro, oggi la percentuale è scesa al 63%, avvicinandosi a quello che risulta essere l'equilibrio ideale più richiesto: stare in ufficio la metà del tempo.

Che un women way of management stia lentamente prendendo piede? E' indubbio che negli ultimi 20 anni lo stile del management sia cambiato (...). C'è molta meno adesione al modello maschile, fino a pochi anni fa dominante. Ora il focus si sta spostando sul work-life balance, tema che non crea più imbarazzo.
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Il processo non sarà breve, ma il futuro vedrà spostarci su valori più tipicamente femminili, la collaborazione e la resilienza. Ma soprattutto dovrà essere soddisfatta la richiesta di tempo per sé.

Studi fatti in Svezia, dove si va verso la riduzione dell'orario a 6 ore, dimostrano che la produttività può aumentare anche modificando il modello orario. Servono leader illuminati che sposino l'idea e la facciano applicare: i modelli e i valori femminili potrebbero anche essere la risposta più adatta per uscire da una crisi che non è solo produttiva ed economica.

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Molto del lavoro da fare è culturale: il modello patriarcale resiste tra gli uomini, ma anche tra le donne. Per questo servono occasioni di confronto (...) ma anche modelli positivi.

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