venerdì 16 dicembre 2016

Tre passi per rifiutare l'idea di qualcuno

Comunicare un rifiuto all'idea che qualcuno ha proposto allo scopo di aiutarvi non è mai una cosa semplice e va fatto in un certo modo per non portare la persona a una chiusura che potrebbe sfociare in un netto futuro rifiuto a collaborare.

Il modo di comunicare un rifiuto, infatti, ha un impatto enorme su come l'idea fornita possa comunque dare l'impressione di aver contribuito o meno a identificare ulteriori opportunità di miglioramento per il futuro.
Ci sono tre approcci per comunicare che un'idea è stata rifiutata. Vediamoli uno ad uno: 

POSITIVO:
Ringraziate la persona che vi ha offerto il proprio contributo e sottolineate tutti i punti positivi relativi all'idea che vi ha fornito. 

NEGATIVO:
Spiegate alla persona perché la sua idea non funzionerebbe e illustratele nel dettaglio le difficoltà e i pericoli di una sua eventuale applicazione. 

Un conto è dire semplicemente "no" e un altro è spiegare perché lo state dicendo.
CREATIVO:
Il terzo modo di affrontare chi ha proposto un'idea che non risulta adatta alla situazione è quello di partire da essa per cercare, insieme alla persona, alternative valide e provare a trovare idee che possano essere più aderenti alla realtà che dovete affrontare.
Chiedetevi come possiate utilizzare l'idea proposta per arrivare a conclusioni differenti e come possiate raggiungere il vostro obiettivo cambiando qualche cosa rispetto a quanto è stato fatto.  


Provate a ragionare chiedendovi "cosa succederebbe se….?" e prendete in considerazione nuove idee, cambiamenti, alternative.

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