venerdì 4 maggio 2012

Il sensei: formatore giapponese

Che differenza c'è tra un formatore di stampo occidentale e un "sensei" giapponese come quelli che operano all'interno di Toyota?
Proviamo a vederlo insieme:
  • un sensei non dà risposte ma pone solamente domande capaci di portare il discente alla conoscenza
  • un sensei cerca di portarti a vedere il vero problema, liberandoti da tutto ciò che possa distrarti
  • se hai una soluzione a portata di mano, il sensei ti fa ragionare sulla sua correttezza
  • un sensei cercherà sempre di far partire la tua osservazione e il ragionamento da te stesso perché non possiamo dipendere dagli altri nel giudizio su noi stessi
  • un sensei ti porterà sempre a sincerarti che tutte le persone coinvolte da un problema siano state consultate e le loro idee raccolte
  • il sensei cercherà di guidare il discente verso la soluzione del problema, utilizzando l'approccio del metodo scientifico per una migliore comprensione della problematica in modo che - una volta compresa interamente - la soluzione si riveli da sola
  • un vero sensei mostrerà sempre grande rispetto che la persona che vuole farsi guidare
  • un sensei cercherà di farti considerare tutte le possibili soluzioni, in modo da mantenere alta la tua attenzione sulle diverse possibilità che esistono per risolvere un problema
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