venerdì 6 febbraio 2009

Six Sigma o Lean manufacturing?

(Leggi tutte le riflessioni dello Staff di QualitiAmo sul forum di QualitiAmo - La Qualità gratis sul web)

Cos’è meglio? La metodologia Six Sigma o la Lean manufacturing?

Questa domanda risuona spesso nei corsi di formazione, sui blog e sui forum. Si prova a mettere una metodologia "contro" l’altra, analizzando i conflitti che nascono dal diverso approccio culturale dei due strumenti e da una necessità di risorse di tipo completamente diverso.

Il difetto più grande del Six Sigma, forse, è quello di concentrarsi troppo su una sorta di elite di persone, coloro, cioè, che sono destinate a diventare le Black belt o cinture nere, dei veri e propri esperti della metodologia.

All’opposto, la Produzione snella si basa sul lavoro di squadra, comprendendo nella squadra persone appartenenti a tutti i livelli aziendali.

In realtà, forse, la risposta la dobbiamo cercare provando ad unire questi due concetti di base per cercare di ottenere risultati decisamente migliori e più rapidi, mediante il coinvolgimento della forza lavoro più operativa e l’applicazione degli strumenti statistici più avanzati.

Il modo migliore per applicare, integrandole, le due metodologie è quello di partire dalla Lean manufacturing, decisamente più semplice da assimilare, iniziando ad utilizzarla per eliminare gli sprechi.

Una volta individuate ed eliminate tutte le operazioni prive di valore aggiunto, si sentirà il bisogno di andare ad analizzare le cause che le hanno scatenate ed è proprio qui che entrerà in gioco il Sei Sigma.

Le tecniche “lean” eliminano la maggior parte del “rumore” da un processo mentre il Six Sigma offre un validissimo aiuto per il problem-solving: procedure, il ciclo DMAIC (design, measure, analyze, improve e control) e strumenti statistici molto potenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good