mercoledì 19 novembre 2008

I principi Lean nell'ambito dell'edilizia (3)

(Leggi tutte le riflessioni dello Staff di QualitiAmo sul forum di QualitiAmo - La Qualità gratis sul web)

(Prima parte, Seconda parte)

Come Dennis Sowards affermò nel 2004 la priorità per tutti i lavori di costruzione è mantenere il flusso continuo delle opere.

Lo strumento più utile nell’ambito della Lean Construction è il Last Planner System, letteralmente, il Sistema di Pianificazione generale, ma sono stati adottati altri strumenti lean già utilizzati con successo nell’industria manifatturiera. Tra questi ricordiamo: 5S, Kanban, eventi Kaizen , quick setup/changeover, Poka Yoke, Controllo Visuale e i Cinque Perché.

La Costruzione Lean individua obiettivi di “migliore pratica, (best practice) che sono oggetto di continua ricerca ed evoluzione. Ne riportiamo alcuni, come suggerito da C.T. Cain ed altri nel 2004:

- Le costruzioni dovranno consegnare la massima funzionalità, con il soddisfacimento degli utenti finali.
- Gli utenti finali dovranno ottenere il pieno soddisfacimento delle loro esigenze.
- L’inefficienza e lo spreco nell’uso degli operai e dei materiali dovrà essere eliminata.
- I costruttori e i fornitori dovranno essere coinvolti nella progettazione sin dall’inizio per raggiungere l’integrazione e la buildability.
- La progettazione e la costruzione dovranno essere collegate in ogni singolo punto per la più effettiva coordinazione rendendo evidenti le rispettive responsabilità dei singoli attori.
- Le realizzazioni, gli stati d’avanzamento ed i miglioramenti dovranno essere verificate da specifiche misure coordinate e continue.

Questa metodologia innovativa integra e vuole superare i modelli tradizionali del project management attraverso analisi, processi e fattori da questo non considerati.

Riportiamo i nuovi apporti più significativi della disciplina, sviluppati da diversi studiosi:

Organizzare le interazioni tra le attività e gli effetti dipendenti dalle variazioni è il primo obiettivo della Lean Construction, perché queste interazioni influenzano fortemente le tempistiche e i costi del progetto (Greg Howell, 1999).

Occorre focalizzarsi sull'ottimizzazione di tutti gli apporti, al fine di produrre un flusso di lavoro fattibile (Glenn Ballard, 2000).

Il progetto lean è strutturato e organizzato come un processo di generazione di valore (valore definito dai requisiti di soddisfazione del cliente).
I soggetti interessati sono coinvolti dall’inizio alla fine nella programmazione e nella progettazione del processo attraverso l'interazione di team funzionali (Glenn Ballard, 2000).

Il progetto è il controllo del lavoro di esecuzione (Glenn Ballard, PhD tesi, 2000).

Nel metodo lean, le “tecniche del tirare”,(pull), sono usate per governare il flusso di materiali e informazioni attraverso le reti di cooperazione di specialisti (Glenn Ballard, 2000).

La Qualità e i magazzini temporanei vengono utilizzati per assorbire l'eventuale variabilità. Circuiti di controreazione sono inclusi ad ogni livello, per produrre un rapido sistema di aggiustamento, (Glenn Ballard, 2000).

La Lean Construction cerca di mitigare la variabilità in ogni aspetto (qualità del prodotto, velocità del lavoro, ecc.) e di organizzare ciò che non riesce a mitigare. (Glenn Ballard, 2000).

Il fine è produrre un continuo miglioramento nel processo, nel flusso di lavoro e nei prodotti (Greg Howell, 1999).

Le decisioni vengono distribuite nel sistema di progettazione - produzione - controllo (Glenn Ballard, 2000).

La Lean Construction cerca di incrementare la trasparenza tra i diversi soggetti: committenti, managers, costruttori, fornitori, lavoratori, al fine di rendere noto l’impatto del lavoro di ognuno sull’intero progetto (Greg Howell, 1999).

La Lean Construction è il tentativo continuo di sviluppare nuove forme di contratti commerciali per dare ai costruttori e ai fornitori un fluso di lavoro fattibile e per ottimizzare la produttività a livello del cliente (Greg Howell, 1999).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Fa piacere vedere che i principi del Lean Project Management e della Lean Construction vengano diffusi anche in Italia.

Volevo tuttavia far notare che il Last Planner System é stato tradotto in Italiano, nella pubblicazione di cui sopra, come "il Sistema di Pianificazione Generale", il che non é tanto corretto né esplicativo.
Il Last Planner (letteralmente "L'Ultimo Pianificatore") é l'ultimo in una catena di addetti alla pianificazione e programmazione lavori. Il suo piano non viene trasmesso ad altri, ma viene eseguito. Come tale, nell'Edilizia e nella Cantieristica, i Last Planners sono gli esecutori dei lavori od i loro supervisori (Capi Squadra, Capi Montaggio...).

Il vantaggio dell'introduzione del sistema di last planning sta proprio in questo: chi sarà responsabile di eseguire i lavori li pianifica e li programma in modo tale che:
1) la maggior parte degli sprechi siano stati elminati
2) il lavoro, come tale, "fluisca"
3) il lavoro verrà portato a termine come da programma con garanzia certificata dal last planner

L'ultimo é il punto più cruciale: il Last Planner ha la grossa responsabilità di verificare, in fase di pianificazione, che nei lavori in argomento in un determinato periodo di tempo (ad esempio, una settimana) non ci siano imprevisti, intoppi ed inghippi di alcun genere - il Last Planner si assume la responsabilità di ciò, con il noto schema di verifica: "può essere fatto - quindi verrà fatto".
Ecco cosa renderà il lavoro "a flusso" (senza sprechi, senza intoppi e senza imprevisti).

Ed ecco perché il sistema del Last Planning é il cuore della Lean Contruction.

Amministratore ha detto...

Grazie infite per la precisazione Carlo. La nuova traduzione è effettivamente più corretta e comprensibile.

Saremmo lieti di averti con noi sul forum di QualitiAmo, perché non vieni a dare un'occhiata al nostro sito (www.qualitiamo.com)?

Ti aspettiamo, ciao.

Lo Staff di QualitiAmo

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti,
sto svolgendo una tesina triennale sulla lean construction.
Ho letto a proposito del last planner, possiedo solo articoli in inglese e vorrei chiedere se qualcuno avesse articoli, fonti applicazioni pratiche di questo metodo o in generale della lean construction. Anche articoli in cui lo si critica.
Grazie infinite,
Martina

Amministratore ha detto...

Ciao Martina. Purtroppo noi non abbiamo altro materiale oltre a quello postato sul blog.

Se vuoi, puoi provare a scrivere un messaggio sul forum di QualitiAmo (www.qualitiamo.com) per vedere se qualcuno degli amici che frequentano il forum ti può aiutare.

Ti aspettiamo!