lunedì 25 gennaio 2010

L'importanza delle decisioni

C'è un processo bistrattato e spesso dimenticato che appartiene alla moderna gestione della Qualità e che potrebbe aiutare molte organizzazioni a raggiungere il loro pieno potenziale attraverso un miglioramento continuo.

Non sviluppare degnamente questo processo può addiritttura fare la differenza tra lavorare in un'azienda di successo e fare parte di un'organizzazione destinata al fallimento.

Di cosa stiamo parlando, dunque?
Ovviamente del processo decisionale, un processo niente affatto secondario che produce più "prodotti" di qualsiasi costruttore di automobili, di microchip o di programmi software: le decisioni, appunto.

Ci sono decisioni che hanno conseguenze immediate e che sono sotto gli occhi di tutti come, ad esempio, quelle di un chirurgo che opera a cuore aperto o quelle di un comandante che si trova in prima linea durante una guerra.
Altre decisioni, al contrario, possono avere effetti drammatici nei livelli più bassi della forza lavoro ma non sono sempre così evidenti come, ad esempio, le decisioni del management di un'azienda.

Ci sono centinaia di decisioni ogni giorno che occupano diversi livelli di importanza in un ipotetico spettro decisionale. Sono le decisioni che vengono prese quotidianamente nei luoghi dove si lavora e che, nel loro insieme, sono critiche per le performance complessive di un'organizzazione.
Ognuna di queste decisioni, infatti, può non avere conseguenze importanti ma tutte insieme hanno un impatto enorme, anche dal punto di vista economico.

Ecco perché dovremmo imparare a considerare le decisioni alla stregua dei nostri prodotti o servizi e a prestare loro tutta l'attenzione del caso, lavorando molto bene sul processo decisionale e mettendolo a punto, esattamente come facciamo per tutti gli altri processi aziendali.

Siete d'accordo?

(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)

Nessun commento: