giovedì 22 marzo 2012

Gli errori del Responsabile Qualità

IBS America ha pubblicato una dispensa, scaricabile gratuitamente fornendo i propri dati, che, insieme a tanti discorsi fortemente introduttivi e aventi per tema la Qualità, verte sugli errori principali commessi da chi fa il Quality manager.

Vi riportiamo i principali perché abbiamo trovato la cosa estremamente interessante.

1) Costringere le persone a conformarsi al Sistema Qualità
Mandare lettere di richiamo per costringere una persona a seguire le procedure potrà servire nell'immediato ma, di sicuro, non funziona nel lungo termine.
Seguendo questa strada, infatti, ci si concentra sullo "sparare al cattivo" invece che sul "costruire un gruppo di persone capaci di lavorare insieme".

2) Non richiedere un avallo immediato relativamente allo svolgimento di un audit
Una volta terminato l'audit, è buona norma mandare una bozza del rapporto di verifica ispettiva per chiedere alle persone auditate se sono d'accordo con tutto ciò che è stato scritto. In caso contrario, eventuali puntualizzazioni potranno essere esaminate dall'auditor ISO 9001 e inserite nel rapporto.
In questo modo si eviterà che il rapporto ufficiale, consegnato magari dopo qualche giorno, venga contestato perché la gente non si ricorda effettivamente come si sono svolti i fatti.

3) Passare troppo tempo in una stessa organizzazione
Passare in una sola azienda 10 o 20 anni può limitare la crescita professionale di una persona e privarla delle esperienze necessarie ad affinare le competenze e le skill trasversali.
L'ideale sarebbe fissarsi un limite di tempo dopo il quale costringersi a riesaminare i "pro" e i "contro" della propria condizione lavorativa per decidere, eventualmente, di spostarsi verso un nuovo lavoro.

4) Lavorare in organizzazioni in cui il Top Management non sia davvero coinvolto nel processo di implementazione della Qualità
Se la Direzione non comprende a fondo il valore enorme che la Qualità ha in qualsiasi ambito di business, il vostro ruolo di Responsabili Qualità sarà presto messo da parte ed emeraginato all'interno del contesto in cui vi troverete a lavorare.

6) Cercare di fare tutto e subito
E' meglio partire con piccoli progetti pilota mirati su un'area specifica o su un determinato progetto. E' preferibile, infatti, raggiungere un piccolo obiettivo e prepararsi, poi, a raggiungerne un altro che fallire nel raggiungimento di un obiettivo finale troppo lontano nel tempo.

(Conosci già il nostro sito? Si chiama QualitiAmo - La Qualità gratis sul web ed è pieno di consigli per chi si occupa di Qualità, ISO 9001 e certificazione)

Nessun commento: