giovedì 13 febbraio 2014

Le decisioni sono di 4 tipi

Per diventare più bravi a decidere è importante individuare quale tipologia di decisione dobbiamo prendere ma per categorizzare al meglio le decisioni occorre considerare almeno due dimensioni in base alle quali classificarle: il controllo che abbiamo su di esse e il modo di misurare il successo della decisione che abbiamo preso.

Se - ad esempio -  possiamo scegliere tra diverse opzioni o possiamo addirittura costruircele, ricadremo in un certo gruppo. Se, una volta presa la decisione, non potremo più agire su di essa avremo una certa situazione ma se possiamo pilotare ciò che succederà allora ricadremo in un'altra categoria ancora.
Se dobbiamo fare bene ma non ci importa cosa faranno gli altri, ricadremo in una tipologia di decisione ma se dobbiamo fare meglio degli altri saremo in un'altra categoria.

Capito il "giochino"?

Proviamo ad individuare le quattro principali tipologie di decisioni in base a ciò che abbiamo detto:
  1. se non ho un controllo diretto sugli output della mia decisione e non sono nemmeno in competizione con altri nel prenderla, allora ricado nel primo gruppo;
  2. nel secondo gruppo rientrano le decisioni che possono influenzare direttamente gli output ma dove non devo preoccuparmi troppo di ciò che fanno gli altri;
  3. nel terzo campo devo prestare particolare attenzione alle mie performance perché mi devo guardare dai concorrenti, ma non ho un controllo diretto sugli output;
  4. nel quarto e ultimo campo ricadono le decisioni dove devo prestare attenzione alle performance ma anche agli output (rientrano in questo campo le decisioni strategiche come lanciare un nuovo prodotto sul mercato)
A domani per iniziare ad esaminare i singoli gruppi.

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