giovedì 30 luglio 2015

Parliamo del rischio e di come si può gestire (4)

Gravità o impatto

Il secondo elemento che caratterizza il rischio è la sua gravità o l'impatto che potrebbe avere sulle attività di un'organizzazione.


Per assicurare il viaggio di una nave transatlantica, ad esempio, bisognerebbe valutare la potenziale perdita di tutto il suo carico. 

Complessità e imprevedibilità
 I manager devono essere consapevoli anche di altri aspetti del rischio, oltre ai due già trattati. La sua complessità è uno di questi ed è il quarto aspetto che dobbiamo prendere in esame.  
 
Un rischio non è mai isolato ma può essere considerato come multi-dimensionale dato che mostra  relazioni e interdipendenze con altri rischi. 
Questo significa che la capacità di misurare il rischio (o la comprensione del suo impatto sul nostro business) è limitato dalle informazioni disponibili in uncerto momento e dalla nostra capacità di comprenderne la complessità.  
 
La complessità di un rischio può sopraffare la capacità di prevederne il risultato. Tutto ciò che è sconosciuto può essere considerato un rischio. Tuttavia, il rischio può essere ridotto nel momento in cui le informazioni e la nostra capacità di analizzarle e comprenderle a fondo possono svelare quella parte di incertezza che ci fa brancolare al buio.  
 
Negli affari, l'incertezza tipica dei sistemi complessi è aumentata anche grazie alla globalizzazione, all'interconnessione e alla dipendenza da sistemi automatici.  
 Sviluppare una comprensione della complessità significa, dunque, provare a comprendere il percorso e la natura del rischio.

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