giovedì 3 settembre 2015

I segni e i sintomi dello stress (2)

(Fonte: "Gestire lo stress for dummies")

Per riuscire a gestire lo stress è fondamentale sapere come è fatto

Le reazioni possono assumere forme diverse: cambiamenti corporei, emotivi o comportamentali; questa sezione vi fornirà un quadro più chiaro delle varie casistiche. Sebbene sembrino molto diversi, costituiscono tutte le possibili reazioni che potreste avere di fronte a una situazione stressante.

Le reazioni del corpo

 
Quando siete in modalità combatti o fuggi, il vostro sistema fisiologico va su di giri. Spesso, il corpo vi avverte: potreste notare che state respirando in modo più accelerato del normale e che le mani sono fredde e umidicce. 

Ma questi sono sintomi da principianti. Se riusciste a vedere cosa sta succedendo sotto la superficie, notereste altri cambiamenti. Il vostro sistema nervoso simpatetico, una delle due parti del sistema nervoso autonomo, sta producendo altre reazioni nel vostro corpo. L’ipotalamo, una piccola parte del cervello posizionata sotto il tronco encefalico, stimola la pituitaria, una piccola ghiandola vicina alla base del cervello. Questa rilascia nel flusso sanguigno un ormone chiamato adrenocorticotropo (ACTH). Quando l’ormone raggiunge le ghiandole surrenali, esse producono adrenalina aggiuntiva 
(conosciuta anche come epinefrina), insieme ad altri ormoni chiamati glucocorticoidi (tra cui il cortisolo).
Questo effetto domino biochimico causa un assortimento di cambiamenti notevoli.


(...)

Ecco alcuni effetti più specifici:
  • La frequenza cardiaca e la pressione sanguigna aumentano (viene pompato più sangue verso muscoli e polmoni).
  • Il respiro diventa più affannato e le narici si dilatano, causando una maggiore erogazione di aria.
  • La digestione rallenta (chi ha tempo per mangiare?).
  • Il sangue viene dirottato dalla pelle e dagli organi interni e smistato al cervello e ai muscoli scheletrici. I muscoli si tendono. Vi sentite più forti. Siete pronti per l’azione.
  • Il sangue si coagula più velocemente, pronto a riparare qualsiasi danno delle arterie.
  • Le pupille si dilatano, quindi vedete meglio.
  • Il fegato converte glicogeno in glucosio, che si unisce agli acidi adiposi liberi per rifornirvi di carburante ed energia (probabilmente ne avrete bisogno).
In breve, il vostro intero corpo subisce una serie di drammatici cambiamenti fisiologici che vi preparano all’emergenza. Chiaramente, lo stress ha un potenziale di sopravvivenza adattativa: è lo strumento che la natura ci ha dato per tenerci in vita.

Cambiamenti di umore e comportamento

Gli stressor non solo provocano reazioni corporee, ma azionano anche sentimenti ed emozioni. Una lista parziale di sintomi emotivi include ansia, turbamento, rabbia, tristezza, senso di colpa, insoddisfazione, disperazione, paura o sopraffazione. Le reazioni emotive possono essere modeste (“Sono un po’ annoiato” o “Sono un po’ preoccupato”) o smodate (“Sono furioso!” o “Sono parecchio ansioso!”).


Insieme, le risposte fisiologiche e le reazioni emotive possono provocare cambiamenti comportamentali. Questi cambiamenti vi aiutano a lottare o a fuggire. Lottare o fuggire potrebbero non essere conseguenze appropriate a una situazione innocua come perdere le chiavi o non superare l’esame per la patente, ma la giusta quantità di ansia può motivare comportamenti adattativi, stimolandovi a fare del vostro meglio e a lavorare per raggiungere traguardi importanti. 


Ricordate che troppa ansia, rabbia o qualsiasi altro innesco emozionale, possono portarvi a reagire in modo sproporzionato: la noia può diventare rabbia, mentre la preoccupazione può trasformarsi in ansia. Emozioni eccessive possono comportare manifestazioni inappropriate; potreste agire in modo rabbioso, litigioso, per poi pentirvi di quel che avete detto o fatto. Se vi sentite ansiosi o impauriti, potreste andare in direzione opposta, potreste rinunciare e rassegnarvi troppo in fretta.

Quello che rende lo stress un problema – sia fisiologico sia emotivo – è che può essere continuo e costante. La vita moderna pretende molto da noi, e accontentare tutte le pretese comporta molto stress.
Uno stressor qua e uno là, uno ora e uno poi… in poca quantità potete gestirlo. Se vi stressate solo ogni tanto, non c’è da preoccuparsi. Il corpo e la mente reagiscono, ma vi riprendete velocemente e tornate a uno stato più rilassato. Troppo spesso, però, affrontiamo un flusso quasi continuo di stressor. Non abbiamo tempo sufficiente per ricaricarci e riprenderci.


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