Le caratteristiche dei due approcci, quello del miglioramento incrementale e quello del Business Process Reengineering, sono le seguenti:
1) un'azione di miglioramento può apportare un livello di cambiamento di tipo incrementale, mentre con un'azione di BPR si ottiene un cambiamento radicale
2) nel miglioramento si assume come punto di partenza il processo esistente, mentre con il reengineering si prende in considerazione anche l'ipotesi di una riprogettazione dell'intera sequenza di attività, che non tenga conto dei vincoli derivanti dagli attuali metodi, dalle risorse disponibili e dalle strutture organizzative adottate
3) il miglioramento apporta cambiamenti con frequenza continua, mentre il reengineering avviene in un'unica soluzione, richiedendo tuttavia tempi molto più lunghi rispetto agli interventi di miglioramento
4) il miglioramento ha, di solito, anche una portata più limitata, il che significa che generalmente interviene all'interno di una sola funzione, mentre i progetti di BPR sono più ampi e coinvolgono più funzioni
E' chiaro che il BPR è di per sé molto più rischioso che non un semplice intervento di miglioramento.
Domani vedremo come affrontare ed, eventualmente, far convivere i due approcci.
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giovedì 6 maggio 2010
Differenze tra il miglioramento incrementale e il BPR
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bpr,
business process reengineering
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