Collaboratori demotivati o impossibilitati a lavorare: una delle cose che più affascinano di Toyota è il suo sistema di assunzione del personale.
Mentre la maggior parte delle aziende, infatti, si limitano a mettere insieme una serie di competenze da svolgere e a cercare la persona che sia in grado di farlo, Toyota cerca sul mercato le persone con più talento e le più motivate anche per svolgere le mansioni più semplici.
I vertici del colosso nipponico hanno capito che le persone sono più importanti delle macchine e che hanno bisogno di essere continuamente stimolate e incentivate per mantenere una mentalità focalizzata sul lavoro e sull’azienda. Assumendo persone “di qualità” e fornendo loro una formazione e un sostegno continui si assicura che i collaboratori svolgano quotidiamente un compito di Kaizen nei confronti dell’azienda per la quale lavorano.
venerdì 9 maggio 2008
Le barriere al Kaizen: "Collaboratori demotivati"
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